IL BLOG DI SIMEU

 

FOAMSearch.net: una risorsa per trovare informazioni sulla Medicina d’Urgenza

luglio 8th, 2015 | NO COMMENTS

Dott. Paolo Balzaretti, redazione Blog SIMEU

Su Twitter: @P_Balzaretti


Come sa bene chi segue questo blog con continuità, noi abbiamo sempre dato molta importanza alla segnalazione di potenziali fonti di aggiornamento scientifico sul web. Da alcuni anni, la comparsa dei social media ha rappresentato una vera rivoluzione in questo ambito: oggi chiunque può produrre materiale didattico/scientifico con pochi mezzi, in molteplici formati diversi (blog, podcast o video), garantendo la possibilità ad ognuno di leggere o informarsi quando meglio crede. I due problemi principali che possono derivare da questa “nuova abbondanza” sono la difficoltà a trovare il materiale più interessante e la necessità di una vigilanza continua della qualità di ciò che si legge. Di quest’ultimo tema abbiamo già parlato in un recente post, che potete raggiungere tramite questo link.

Per quanto riguarda invece la ricerca di informazioni, oggi vi segnaliamo uno strumento presente già da qualche tempo sul web, ovvero FOAMSearch.net, anche per mezzo di un’approfondita revisione comparsa su Emergency Medicine Australasia (1).

Un passo indietro: la FOAM

La FOAM (Free Open Access Medicine), in breve, costituisce una fonte aggiuntiva di materiale educativo prodotto da una rete di persone in modo indipendente e globalmente accessibile per arricchire i tradizionali metodi di formazione scientifica. Questo materiale è pubblicato, e in qualche modo sparpagliato, tra molti siti (una lista aggiornata si può trovare cliccando qui). Per chi volesse chiarirsi le idee, abbiamo già parlato della FOAM su questo blog, in questo post e in questo. Lo scopo di FOAMsearch.net è proprio quello di aiutarci a trovare ciò che ci interessa nella grande offerta di informazioni della FOAM.

FOAMSearch.net

Da alcuni anni, Google fornisce la possibilità di creare dei Custom Search Engine (CSE), ovvero motori di ricerca personalizzati che si basano sull’algoritmo di Google. I CSE permettono di effettuare ricerche specifiche (magari tematiche) su più siti, garantendo la possibilità di ottenere risultati più mirati rispetto a quelli che si ottengono normalmente con Google.

Utilizzando questo strumento, Todd Raine, un medico d’Urgenza di Vancouver in Canada, ha dato vita nel 2011 a FOAMSearch.net, un CSE dedicato alla Medicina d’Urgenza e all’Area Critica. La lista dei siti in cui vengono fatte le ricerche, costantemente aggiornata, comprende soprattutto fonti della FOAM, ma include anche riviste scientifiche considerate rilevanti per la medicina d’Urgenza e la Terapia Intensiva. Nel complesso i siti inclusi nella lista sono ormai circa 300.Questo servizio è gratuito, nella più ortodossa tradizione FOAM, e ha raggiunto ormai circa 3000 accessi al mese.

Come utilizzarlo?

Il sito è molto intuitivo ed è semplice da utilizzare, richiamandosi all’ormai familiare Homepage di Google. Per iniziare basta inserire le parole chiave all’interno del box di ricerca. Proprio come succede su Google, si otterrà una lista di risultati ognuno con il suo link su cui cliccare. I risultati possono essere filtrati a seconda delle aree di interesse: Medicina d’emergenza/Urgenza-Critical Care, Ecografia, Farmacologia, Medicina di base e rurale, Anestesia e Pubblicazioni scientifiche. E’ possibile cercare anche immagini.

Consiglio a tutti di provare almeno una volta questo sito. Un vantaggio immediato che molti di noi possono trarre è quello di poter accedere facilmente a materiale in italiano, essendo inclusi nella lista di FOAMSearch.net diversi blog nella nostra lingua.

Bibliografia

  1. Raine T, Thoma B, Chan TM, Lin M. FOAMSearch.net: a custom search enginefor emergency medicine e critical care. Emerg Med Australasia 2015 May 4. doi: 10.1111/1742-6723.12404. [Epub ahead of print]

 

Africa Unite in concerto per Simeu al Flowers Festival, Giovedì 23 luglio, Collegno, dalle ore 19

luglio 6th, 2015 | NO COMMENTS


@SilviaAlparone

 

Nuova puntata della collaborazione fra Simeu, Società italiana dell’emergenza-urgenza e Africa Unite, storico gruppo musicale reggae-dub di Pinerolo, da oltre vent’anni al centro della scena musicale alternativa nazionale e oggi prima band del panorama reggae italiano.

Dopo la coproduzione Simeu-Africa Unite del video per il web per un uso responsabile del pronto soccorso, già diffuso in occasione del Congresso nazionale Simeu lo scorso novembre a Torino, Giovedì 23 luglio 2015, gli Africa Unite in concerto al Flowers Festival di Collegno si faranno portavoce del messaggio della Settimana Simeu del Pronto Soccorso, la manifestazione annuale ideata e realizzata da Simeu per favorire il confronto fra professionisti della sanità e popolazione in occasioni lontane dalla stringente necessità dei momenti di urgenza sanitaria, con lo scopo di migliorare, insieme, il servizio sanitario di emergenza. Il concerto di Torino costituisce una tappa importante nel tour di Africa Unite per il lancio del loro nuovo disco dal titolo: Punto di partenza.

In occasione del concerto sarà organizzato un breve incontro fra il pubblico e i rappresentanti della Società scientifica, verrà distribuito materiale informativo sul corretto funzionamento del Pronto soccorso e sarà proiettato il video prodotto da Simeu e Africa Unite su un uso responsabile del pronto soccorso.

FLOWERS FESTIVAL è un nuovo festival musicale che si tiene a Collegno (To), dal 4 al 30 luglio 2015, nel Parco della Certosa, parco urbano di 400.000 mq, in un’area attrezzata per 5000 spettatori. La rassegna, che si tiene nell’exCortile della Lavanderia del Manicomio di Collegno, ospiterà nomi importanti della scena musicale internazionale, fra cui Patty Smith e Goran Bregovich. Flowers Festival è organizzato l’Associazione Culturale Hiroshima Mon Amour, che ha dato vita negli anni ad alcuni dei principali festival musicali piemontesi, tra cui Traffic, Pellerossa ed Extrafestival. La realizzazione della rassegna si avvale del sostegno della Città di Collegno e della Regione Piemonte e del patrocinio della Città Metropolitana Torino. Il calendario completo del festival su http://www.hiroshimamonamour.org/.

Sedazione: la lettera delle Società dell’emergenza-urgenza italiana al ministro Lorenzin

luglio 2nd, 2015 | NO COMMENTS

@SilviaAlparone

Sulla questione sollevata dagli anestesisti relativa all’opportunità di utilizzare il termine di sedazione e su come intendere globalmente gli interventi di sedazione e analgesia messi in atto nelle strutture sanitarie italiane, ma non solo le società dell’emergenza-urgenza italiane condividono una forte posizione comune.

Simeu, Società italiana della medicina di emergenza-urgenza, ha promosso e firmato insieme a Simeup, Società italiana di medicina di emergenza-urgenza pediatrica, Sis118, Società Italiana Sistema 118, e Fimeuc, Federazione italiana medicina di emergenza-urgenza e della catastrofi una lettera indirizzata al Ministro della Salute e ad altri interlocutori istituzionali sul tema della sedazione-analgesia procedurale e delle competenze del medico di emergenza-urgenza in materia.

L’intervento delle Società scientifiche dell’emergenza fa seguito alla lettera inviata al ministro da Aaroi, Siaarti, Siared e Siaatip lo scorso 23/6 e pubblicata dalla stampa di settore.

La posizione di Simeu e delel altre società è stata ripresa dalle principali riviste di settore: Sanità de Il Sole24Ore, Quotidiano Sanità e Aboutpharma.

The Truly European Flavour – Congresso Eusem, Torino 10-14 ottobre 2015

giugno 18th, 2015 | NO COMMENTS

Dott. Paolo Balzaretti, redazione Blog SIMEU

Su Twitter: @P_Balzaretti

 

Programmi per il prossimo ottobre? Se siete liberi vi consigliamo senza dubbio di fare un salto a Torino (di nuovo!) per il 9° Congresso di Medicina di Emergenza che vi si terrà tra il 10 e il 14 ottobre 2015. L’incontro, il cui slogan è “The Truly European Flavour”, è organizzato dall’EuSEM (European Society of Emergency Medicine) in collaborazione con SIMEU e si terrà presso il Centro Congressi del Lingotto, a noi tutti ben noto.

Si tratta di quattro giorni molto intensi. Si inizia il 10 ottobre con i corsi pre-congressuali, che termineranno la mattina dell’ 11. Gli argomenti trattati saranno l’ecografia (per principianti ed esperti), la ventilazione non invasiva, la medicina dei disastri, l’amministrazione dei dipartimenti di emergenza, la gestione delle vie aeree e l’assistenza al paziente pediatrico critico.

Dal pomeriggio di domenica 11 ottobre prenderanno il via i lavori congressuali veri e propri, organizzati “in parallelo” su più sale differenti. Tra gli oratori di maggior richiamo segnaliamo Victoria Brazil e Chris Nickson, medici d’urgenza australiani, entrambe impegnati nella formazione, anche attraverso i social media (Nickson, in particolare, è tra i fondatori del noto blog “Life in the Fast Lane”). Saranno presenti anche Louise Cullen, sempre dall’Australia, uno dei principali ricercatori a livello internazionale sulla gestione del dolore toracico nel Dipartimento d’Emergenza e gli italiani dott. Roberto Cosentini, ricercatore nell’ambito dell’insufficienza respiratoria acuta e il prof. Della Corte, pioniere della ricerca nell’ambito della Medicina dei Disastri. Le presentazioni saranno in inglese ma è previsto un “track” in italiano che raggrupperà le presentazioni tenute da esperti italiani nella nostra lingua, che si terranno nella sala dei 500.

Nell’ottica di un sempre maggiore confronto del medico d’urgenza con esperti di altre società o con colleghi di Paesi diversi, al congresso saranno presenti le sessioni “Eusem meets”, nel corso delle quali sono stati invitati rappresentanti, tra le altre, dell’European Resuscitation Council (ERC), della Society for Academic Emergency Medicine (SAEM), dell’American College of Emergency Physicians (ACEP) e dell’European Society of Cardiology (ESC).

Il programma è ancora in corso di definizione; per rimanere aggiornati vi consigliamo:

Anche noi tenteremo di tenervi il più possibile informati.

I costi di iscrizione variano a seconda della qualifica professionale, dell’iscrizione a SIMEU e del momento di iscrizione. Esistono infatti tariffe agevolate per infermieri e specializzandi e l’associazione a SIMEU, così come quella all’EuSEM, garantisce la possibilità di ottenere delle agevolazioni. Infine, il costo di iscrizione tenderà ad aumentare all’approssimarsi della data di inizio: i prezzi saranno più bassi entro il 23 agosto (advanced registration), per aumentare tra il 24 agosto e il 19 settembre (standard registration) e oltre il 20 settembre (late and on-site registration). Il consiglio dunque è quello, come sempre, di iscriversi a SIMEU e di partire per tempo con l’iscrizione. Per tutte le informazioni, ecco il link diretto.

A presto per ulteriori informazioni!

Settimana del Pronto soccorso, fibrillazione atriale e questioni medico legali in Meu fra i temi del nuovo fascicolo del IJEM ora on line

giugno 8th, 2015 | NO COMMENTS

Dott. Paolo Balzaretti, redazione Blog SIMEU

Su Twitter: @P_Balzaretti

 

Eccoci all’appuntamento con la sintesi dell’ultimo fascicolo dell’Italian Journal of Emergency Medicine, il secondo del 2015.

Nell’editoriale, curato dal capo dell’Ufficio Stampa di SIMEU Silvia Alparone, una panoramica sui temi portanti della Settimana del Pronto Soccorso che si è appena conclusa: la proposta di introdurre in tutti gli ospedali una Piano Gestione Sovraffollamento, l’alleanza con i cittadini attraverso la collaborazione con il Tribunale dei Diritti del Malato, e la “lotta” contro il dolore, attraverso il progetto di monitoraggio “IN-DOLORE”, che ha coinvolto 46 ospedali di 15 regioni, rivelando che solo nel 52% di questi esistono protocolli per gestire il dolore procedurale, a riprova che è ancora lunga la strada verso un Pronto soccorso “senza dolore”.

Il secondo articolo, che appartiene alla serie “Sulle tracce dell’ECG”, approfondisce il tema delle tachicardie a complessi larghi, affrontando i temi della diagnosi differenziale tra tachicardia ventricolare e tachicardia sopraventricolare condotta con aberranza e del trattamento in urgenza.

Lo studio successivo affronta uno dei temi di maggiore discussione nella Medicina d’Urgenza: nel paziente con fibrillazione atriale non valvolare di nuovo riscontro, quale trattamento anti-coagulante è meglio avviare? Si tratta di un’analisi osservazionale retrospettiva di un campione di 435 pazienti, il 36% dei quali trattati con i nuovi anti-coagulanti e il 52% con warfarin. Mentre da un lato non si registrava alcuna differenza statisticamente significativa relativamente all’insorgenza di eventi emorragici o cardio-embolici tra i due gruppi, l’indice di gradimento verso la terapia era nettamente più alto tra i pazienti trattati con i nuovi anti-coagulanti orali.

Segue un’estesa disamina delle problematiche medico-legali potenzialmente connesse con l’attività medica in Pronto soccorso, redatta dal prof. Michele Zagra, Diretto del Pronto Soccorso dell’Ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli di Palermo, autore del libro “Medicina Legale orientata per problemi”, edito da Elsevier. Gli argomenti trattati riguardano la responsabilità di equipe, la redazione di referto, il rifiuto di ricovero, il consenso informato.

Oggigiorno la formazione riguardante la rianimazione cardio-polmonare e la defibrillazione è aperta ad un pubblico sempre più vasto e dunque la necessità di sviluppare tecniche didattiche efficaci si fa sempre più pressante. Adami e Cecchini hanno randomizzato 36 studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia di Pisa in 3 gruppi: nel primo gli studenti venivano indirizzati all’apprendimento solo pratico su manichino, nel secondo la parte pratica era preceduta da una breve introduzione teorica, nel terzo gli studenti affrontavano l’intero corso BLS. Nel complesso, i risultati erano migliori nei discenti di quest’ultimo gruppo per molteplici aspetti dell’algoritmo della rianimazione.

Infine 3 casi clinici, sempre fonti di importanti riflessioni: il primo riguarda il riscontro, quasi casuale, di un aneurisma dell’aorta toracica con erosione dei corpi vertebrali. Il secondo, corredato da relativa ricerca della letteratura, si riferisce ad un caso di reperimento di aria nel circolo portale in una paziente poli-traumatizzata. Infine 2 casi di complicanze di anemia falciforme che ci permettono di riflettere sull’occasioni in cui dovremmo prendere in considerazione questa patologia nella diagnosi differenziale.

Conclude il fascicolo, come sempre, la panoramica sulle principali novità della letteratura scientifica nell’ambito dell’emergenza-Urgenza curata dal dott. Rodolfo Ferrari.

Nel 2015 più borse per la specializzazione Meu

maggio 28th, 2015 | NO COMMENTS

@SilviaAlparone

Aperto il bando per i contratti di specializzazione nelle discipline mediche: è di ieri la firma del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini e da oggi il testo integrale è disponibile sul sito del Miur. Le borse a disposizione quest’anno sono in tutto 6.364, di cui 6.000 messe a disposizione dallo Stato, 335 dalle Regioni e 29 da altri Enti, in aumento rispetto alle 5.000 del 2014. Per la medicina di emergenza-urgenza le borse statali sono in sensibile crescita rispetto allo scorso anno, 31 in più, 129 in tutto, di cui 101 messe a disposizione dallo Stato e le rimanenti dalle Regioni.

Sulla necessità di aumentare le borse di specializzazione per i giovani medici è stata condotta nell’ultimo anno e mezzo una serrata battaglia da parte di diverse associazioni in rappresentanza delle diverse specialità, a cui Simeu ha partecipato in primo piano per la Medicina di emergenza-urgenza insieme a Cosmeu, in particolare con la campagna realizzata nella giornata del 5 marzo 2014, seguita da una lettera co firmata da Simeu e Cosmeu alle ministre della Salute e dell’Istruzione sulla necessità di più posti per la specializzazione in meu, ancora ribadita in occasione dei primi diplomati alla Scuola in medicina di emergenza-urgenza nel giugno 2014. Il risultato del 2015 è stato accolto con soddisfazione da tutti coloro che hanno partecipato a quella campagna, anche se il fabbisogno delle regioni resta ancora lontano dall’essere soddisfatto.

Le selezioni quest’anno si svolgeranno dal 28 al 31 luglio. Le iscrizioni alle prove dal 3 al 23 giugno. Fra le novità del bando: ogni candidato, all’atto di iscrizione, potrà scegliere un massimo di tre Scuole e indicare l’ordine di preferenza delle sedi. Le domande restano 110 come lo scorso anno: 70 comuni a tutti i candidati, 30 comuni a ciascuna Area, 10 comuni per tipologia di Scuola. Ridotto il tempo di svolgimento dei quiz.

I dettagli del bando sul sito del Miur.

 

 

 

#SettimanaPS15: domenica 24 maggio ultimo giorno, istantanee e progetti per il futuro

maggio 24th, 2015 | NO COMMENTS

@SilviaAlparone

Domenica conclusiva per la Settimana del Pronto soccorso di quest’anno. Oggi ancora in alcune piazze e ospedali d’Italia ci saranno incontri con la popolazione per raccontare come funziona l’emergenza: dal lungomare di Crotone in Calabria, ai principali ps toscani, fino alla piazza di Assisi.

Il questi giorni sono state tante le iniziative Simeu: porte aperte nei pronto soccorso; incontri con i ragazzi delle scuole, convegni sui temi più importanti dell’attività dei pronto soccorso, come la cura e l’assistenza per i pazienti fragili, e sui punti critici del sistema, come il sovraffollamento; incontri con la stampa locale e nazionale; presentazione di progetti regionali per migliorare l’efficienza delle cure.

Una prima carrellata di foto sul profilo fb della Società e qui di seguito qualche istantanea.

Acquaviva delle Fonti (Bari)

Porte aperte all’ospedale Gradenigo di Torino

Convegno sulle fragilità sociali al Pronto soccorso – Vercelli

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E prima dell’appuntamento per la prossima primavera, la Settimana del pronto soccorso torna in estate a Torino con un appuntamento fuori calendario:

 

 

AFRICA UNITE IN CONCERTO AL FLOWERS FESTIVAL

Giovedì 23 luglio, dalle ore 19 a Collegno (To) – Parco della Certosa

Nuova puntata della collaborazione fra Simeu, Società italiana dell’emergenza-urgenza, e Africa Unite, storico gruppo musicale reggae-dub di Pinerolo, da oltre vent’anni al centro della scena musicale alternativa nazionale e oggi prima band del panorama reggae italiano.

Dopo la coproduzione Simeu-Africa Unite del video per il web per un uso responsabile del pronto soccorso, già diffuso in occasione del Congresso nazionale Simeu lo scorso novembre a Torino, Giovedì 23 luglio 2015, gli Africa Unite in concerto al Flowers Festival di Collegno si faranno portavoce del messaggio della Settimana Simeu del Pronto Soccorso, la manifestazione annuale ideata e realizzata da Simeu per favorire il confronto fra professionisti della sanità e popolazione in occasioni lontane dalla stringente necessità dei momenti di urgenza sanitaria, con lo scopo di migliorare, insieme, il servizio sanitario di emergenza. Il concerto di Torino costituisce una tappa importante nel tour di Africa Unite per il lancio del loro nuovo disco dal titolo: Punto di partenza.

In occasione del concerto sarà organizzato un breve incontro fra il pubblico e i rappresentanti della Società scientifica, verrà distribuito materiale informativo sul corretto funzionamento del Pronto soccorso e sarà proiettato il video prodotto da Simeu e Africa Unite su un uso responsabile del pronto soccorso.

FLOWERS FESTIVAL è un nuovo festival musicale che si tiene a Collegno (To), dal 4 al 30 luglio 2015, nel Parco della Certosa, parco urbano di 400.000 mq, in un’area attrezzata per 5000 spettatori. La rassegna, che si tiene nell’exCortile della Lavanderia del Manicomio di Collegno, ospiterà nomi importanti della scena musicale internazionale, fra cui Patty Smith e Goran Bregovich. Flowers Festival è organizzato l’Associazione Culturale Hiroshima Mon Amour, che ha dato vita negli anni ad alcuni dei principali festival musicali piemontesi, tra cui Traffic, Pellerossa ed Extrafestival. La realizzazione della rassegna si avvale del sostegno della Città di Collegno e della Regione Piemonte e del patrocinio della Città Metropolitana Torino. Il calendario completo del festival su http://www.hiroshimamonamour.org/.

Da Torino la Carta dei diritti al Pronto soccorso Simeu/Tdm

maggio 23rd, 2015 | NO COMMENTS

@SilviaAlparone

Una guida stilata insieme da Simeu, Società italiana di medicina di emergenza-urgenza e dal Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva per ottenere cure più efficaci per i pazienti e migliori condizioni di lavoro per gli operatori sanitari, che verrà diffuso in tutti i pronto soccorso del torinese.

La Carta dei diritti al Pronto soccorso riguarda tutti, pazienti e operatori sanitari. È un veloce manuale per tentare di evitare che si ripetano emergenze come quella verificatasi in occasione della recente epidemia influenzale e per impedire soprattutto che quella situazione particolarmente critica diventi endemica anche in Piemonte. Il documento si rivolge alla realtà dell’area metropolitana torinese, particolarmente colpita dal sovraffollamento dei primi mesi dell’anno, ma costituisce un progetto pilota per tutto il territorio regionale e nazionale.

La Carta di Torino

Sette puntisu cui è necessario intervenire con urgenza: diritto alla presa in carico; diritto alla dignità personale; diritto alla continuità dei percorsi di cura; diritto alla prevenzione delle emergenze evitabili; diritto all’informazione; diritto alla competenza; diritto alle sei ore, secondo cui ogni individuo ha diritto a rimanere in pronto soccorso il tempo minimo indispensabile e comunque non oltre le sei ore necessarie per i trattamenti di stabilizzazione e per il sollecito trasferimento ad una sistemazione idonea.

Per ogni diritto è indicato cosa ne costituisce una violazione e cosa invece la Regione e le aziende sanitarie possono fare per favorirne l’attuazione.

 Il punto di partenza per garantire i diritti fondamentali di pazienti e operatori sanitari è unaprofonda revisione dei percorsi di cura dentro l’ospedale e sul territorio, partendo dalla gestione delle emergenze prevedibili come quelle stagionali, legate all’influenza invernale oppure ai picchi di caldo estivo. “Ogni ospedaleitaliano dispone di un PEIMAF (Piano di Emergenza Interno per Massiccio Afflusso di Feriti), quasi nessuno di un PGS (Piano di Gestione del Sovraffollamento) – afferma Gian Alfonso Cibinel, presidente nazionale Simeueppure il massiccio afflusso di feriti è un evento raro e non prevedibile, mentre il sovraffollamento dei PS si ripete regolarmente tutti gli inverni, con aumento significativo dei rischi per i pazienti. Per far fronte a questa crisi annunciata, in una condizione di sofferenza endemica delle nostre strutture di emergenza, è necessaria un’organizzazione preventiva e non solo reattiva, per ottenere un sistema più efficace ed efficiente e più rispettoso della dignità delle persone. Alcune regioni, come il Piemonte, hanno prodotto delibere e linee guida, che vincolano o invitano le aziende sanitarie a elaborare i PGS, ma è necessario passare dalle indicazioni alle risposte concrete. I professionisti sanitari, medici e infermieri, sono da coinvolgere nell’analisi organizzativa delle situazioni locali e nella definizione dei piani, i quali devono includere interventi strategici come la riorganizzazione dei percorsi di cura per garantire dimissioni più fluide dei pazienti dall’ospedale al territorio”.

La Settimana Simeu del pronto soccorso di quest’anno vede una stretta e importante collaborazione con il Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva, per sottolineare che per avere un sistema sanitario pubblico efficace ed efficiente è necessario che professionisti e cittadini-pazienti lavorino insieme.Le due associazioni hanno lanciato il monitoraggio dei pronto soccorso italiani che, partito da Roma lo scorso 18 maggio si concluderà a settembre coinvolgendo circa 100 ospedali in tutta Italia. La rilevazione si concentra su tempi, qualità, caratteristiche strutturali, organizzative, i flussi di accesso e di ricovero, attenzione prestata ai pazienti e umanizzazione dell’assistenza.

Nell’ambito di questa collaborazione fra Simeu e Tdm – sottolinea AlessioTerzi, segretario regionale di Cittadinanzattivaè emersa la necessità, in Piemonte di precisare, nella realtà regionale e locali, i principi della Carta europea dei diritti del malato in una forma capace di incidere sull’azione del governo regionale, delle direzioni aziendali e anche sui comportamenti dei cittadini e degli operatori sanitari. La tutela della salute in condizioni di emergenza e urgenza è un bene comune irrinunciabile in un paese civile. E’ dovere di tutti coloro che hanno responsabilità e degli stessi cittadini rimuovere, in ogni territorio, le carenze di struttura, di organizzazione, di cultura, di informazione e i comportamenti che si oppongono, di fatto, a questo principio”.

La presentazione della carta dei diritti al pronto soccorso fa parte del calendario della Settimana nazionale Simeu del Pronto soccorso, giunta alla sua seconda edizione. Dal 16 al 24 maggio 2015, nelle principali città italiane, medici e infermieri dellaSimeu,Società italiana di medicina di emergenza-urgenza organizzano incontri con i cittadini e simulazioni di attività cliniche in pubblico, nei centri commerciali nelle piazze e nelle scuole di diverso ordine e grado per spiegare meglio le dinamiche dell’emergenza sanitaria e ascoltare le esigenze dei pazienti.

#SettimanaPS15: i centri commerciali e gli incontri con la popolazione

maggio 21st, 2015 | NO COMMENTS

@SilviaAlparone

 

A margine degli incontri istituzionali, in sedi particolarmente rappresentative come le sedi regionali dell’Ordine dei Medici o importanti strutture ospedaliere, insieme alle scuole di diverso ordine e grado, e a strade e piazze delle principali città i luoghi che si stanno rivelando più favorevoli all’incontro con la popolazione, in questa edizione della Settimana del pronto soccorso, sono i centri commericiali. In molte regioni sono state organizzate attività informative e dimostrative di tecniche salva vita in alcuni fra i più frequentati poli commerciali: da Rimini a Modena, da Napoli a Roma. Qui in particolare sabato 23 maggio si terrà uno degli ultimi e più attesi incontri pubblici con la cittadinanza.

Il luogo sarà il Centro commerciale di Roma Est: dalle 15 alle 20, al secondo piano, medici e infermieri Simeu incontreranno la popolazione, attirando l’attenzione dei passanti e dei frequentatori dei negozi sui temi dell’emergenza sanitaria. Per i più piccoli ci sarà un laboratorio di disegno e poesia sempre sull’attività del pronto soccorso.

E poi ancora palestre in Toscana, il porto antico a Genova, le piazze principali di Assisi, Bologna, Acquaviva delle Fonti a Bari, quelle del Veneto e della Basilicata: si sono moltiplicati i luoghi pubblici  dove uomini e donne Simeu hanno incontrato in questi giorni la cittadinanza, per raccontare a tutti, con più tempo e più calma di quanto non sia possibile fare in ospedale, cos’è il pronto soccorso e quanto sia importante difendere il primo baluardo del Servizio sanitario nazionale, che appartiene a tutta la cittadinanza, pazienti e sanitari, e deve essere tutelato nell’interesse di tutti.

#SettimanaPS15: verso la conclusione. Il servizio del Tg1 e la presentazione domani della Carta dei diritti di Torino

maggio 21st, 2015 | NO COMMENTS


 @SilviaAlparone

La Settimana del Pronto soccorso 2015 si avvia vero il finesettimana conclusivo e si iniziano a fare i primi bilanci. Numerosissime le attività organizzate dai soci Simeu, medici e infermieri, nelle diverse regioni d’Italia, alta la partecipazione della popolazione, tanto da sollevare l’interesse della stampa locale e dei grandi media nazionali: in particolare, ieri sera il Tg1 delle 20, che registra circa cinque milioni di telespettatori, ha dedicato un servizio alla Settimana Simeu, presentando l’iniziativa, i dati di fonte Simeu e ospitando un intervento di Maria Pia Ruggieri, segretario nazionale della Società scientifica, che ha risposto alla situazione ormai endemica di difficoltà dei ps italiani, ancora ribadita dal servizio di questo telegiornale, con la proposta di un Piano per la gestione del sovraffollamento in tutti gli ospedali italiani.

Il Pgs è stata la proposta ufficiale Simeu lanciata durante la Settimana PS di quest’anno, anche dal presidente Gian Alfonso Cibinel, in occasione della conferenza stampa di presentazione della Settimana 2015 a Roma, per gestire l’iperafflusso di pazienti nei casi prevedibili di emergenze stagionali che si sommano alla situazione di grave difficoltà strutturale dei servizi di emergenza nazionali.

Il servizio si può ancora vedere a questo link sul sito dell’archivio del Tg1 a partire circa dal minuto 22.50.

Domani invece, venerdì 22 maggio, a Torino, si terrà la Presentazione della Carta dei diritti al Pronto soccorso, stilata insieme da Simeu e il Tribunale per i diritti dei malati, partner della Settimana nazionale Simeu del Pronto soccorso di quet’anno. La presentazione si terrà al Sermig, l’Arsenale della Pace, alle 11.30. Parteciperanno Gian Alfonso Cibinel, presidente nazionale Simeu, Franco Aprà, presidente Simeu Piemonte, Alessio Terzi, segretario regionale di Cittadinanzattiva, Elisabetta Sasso, coordinatore piemontese Tdm. Modera Luca Rolandi, direttore della Voce del Popolo.

La presentazione della Carta dei diritti chiude idealmente la manifestazione di quest’anno, che prosegue ancora nel finesettimana con gli eventi previsti in calendario nelle diverse regioni.


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🔴 I GIOVANI #MEU COME RISORSA 🔵⭐️ In coincidenza coi giorni dei test di specializzazione medica, su #TecnicaOspedaliera di Luglio, esce uno speciale di Marco Valeriani dedicato all’#emergenza #urgenza che raccoglie i pensieri del Presidente nazionale #SIMEU Dott. Alessandro Riccardi il quale ha voluto in particolare soffermarsi sui #giovaniprofessionisti.👉 “Il lavoro in #prontosoccorso è fatto di decisioni rapide e immediate. Lo #specialistaMEU è, a tutti gli effetti, una figura insostituibile. Dobbiamo portare i giovani a iscriversi a una specializzazione che comporta decisioni che possono fare la differenza. Un lavoro che non ha eguali o pochi confronti nel #SSN”.#GOLDENmedicine #GOLDENdoctors #medici #infermieri #specializzandi #piusiamomegliofacciamo #fieridivoi #fieridiMEU ... Vedi altroVedi meno
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7 days ago

SIMEU - Società Italiana di Medicina d'Emergenza e Urgenza
🛟 In #ProntoSoccorso e 118 il #SalvaGente si usa tutti i giorni.L’#emergenza e i #codicirossi 🔴 non vanno mai in vacanza❗️I #medici, gli #infermieri, gli #specializzandi #MEU lavorano anche nei giorni delle tradizionali ferie estive per assistere #turisti, #villeggianti, #cittadini in difficoltà.⭐️ AI COLLEGHI IN TURNO IL NOSTRO SALUTO E LA NOSTRA VICINANZA #fieridivoi☀️ A TUTTI #SIMEU AUGURA TEMPO DI QUALITÀ E UNA BUONISSIMA ESTATE🌴😎 P.S. Anche la redazione si concede un periodo di svago riducendo le uscite social aumentando quelle real🙂. Tornerà presto al 100% ❣️ ... Vedi altroVedi meno
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⭐️ Capita di vivere un compleanno speciale! Capita in #ProntoSoccorso!"Ho dimenticato di chiedere di non mettermi di notte proprio in quel giorno, ed ora, con un turno la cui composizione è un vero e proprio incastro forzato, non ho il coraggio di parlare”. Il tempo scorre, “un nastro trasportatore di sofferenza e corpi stanchi, senza interruzioni fino al mattino” e poi alle 7 accade qualcosa: "una coincidenza bellissima!”.Ce lo racconta il dott. Sossio Serra, Responsabile della #FormazioneSIMEU sul #blogdisimeu da leggere qui 👉 www.simeu.it/blog/#medici #infermieri #specializzandi #GOLDENmedicine #GOLDENdoctors #primalinea #SIMEU #piusiamomegliofacciamo #restiamouniti #fieridivoi #fieridiMEU ... Vedi altroVedi meno
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Noi #MEU Facciamo un lavoro bellissimo, lo sappiamo.Diciamo spesso che la Medicina d’Urgenza è una storia fantastica: vive momenti unici, colpisce nel profondo delle emozioni, esalta il ruolo di chi la pratica con successo. Merita di essere raccontata ogni giorno: non è un caso se è lei, la nostra Medicina d’Urgenza, la principessa delle più intriganti serie di medical drama.In questi tempi, in cui i contenuti viaggiano numerosi e velocissimi sui social media, è naturale che tanti vogliano raccontare quel che accade in un #ProntoSoccorso o su un’#ambulanza: sono storie di successo, che attirano il pubblico a appagano chi le racconta.Siamo contentissimi del seguito che ottengono quelle storie. È importante che la gente conosca meglio quel che facciamo ed è vitale che i giovani si lascino affascinare dalla nostra attività e magari decidano di diventarne protagonisti.🔵 Noi siamo quelli di #SIMEU, la #SocietàScientifica della #Medicina d’#Emergenza #Urgenza: qualche volta potremmo essere un po’ meno seriosi, lo sappiamo, un po’ più smart, come si dice. È vero. Ma abbiamo il dovere di una #comunicazione sempre misurata e #corretta: essere #professionisti veri non significa per forza annoiare le persone ma certamente comporta l’obbligo di spiegare bene. Qualche volta si può fare #educazionesanitaria, anche in maniera accattivante, qualche altra si deve rassicurare la gente, spiegare che, nonostante la spettacolarizzazione, lavoriamo secondo evidenze scientifiche e procedure rigorose: i nostri professionisti sono tali perché hanno sulle spalle anni di studio, curricula formativi pesanti, esperienza.Parlare di Medicina d’Urgenza sui #social può essere lo strumento giusto per accumulare seguito, per aumentare i #followers, e questo comporta alcuni rischi: qualcuno potrebbe pontificare senza averne la preparazione, la storia professionale, la cultura necessarie. Chi racconta potrebbe, qualche volta, dimenticare o ignorare la base rigorosa dei nostri comportamenti: che sono scientifici, etici, altamente professionali, a volte meno spettacolari di come vorrebbe il pubblico, ma sempre così cruciali e controllati. 🔴 Fare divulgazione scientifica è una cosa serissima e difficile: richiede #competenza, #professionalità, #responsabilità.In questi giorni abbiamo visto in giro cose che non ci piacciono: la voglia di essere sempre più visibili, di accumulare visualizzazioni e ascolti, spinge a trinciare giudizi sui pazienti, a violarne la privacy, ad aprire polemiche con intere categorie di colleghi. Perfino a descrivere come prodigiosi interventi che invece sono scorretti e che noi, professionisti non così visibili ma quotidianamente impegnati, non metteremmo mai in atto. ‼️ Quindi, ai tanti grandi e piccoli #influencer che si stanno moltiplicando: ci piace la vostra attività, andate avanti, ma state attenti. Riflettete bene sui #messaggi che lanciate, parlate solo di cose che conoscete davvero bene.❗️ E poi, a coloro che non sono del mestiere e vogliono legittimamente saperne di più: fate attenzione anche voi. Cercate di capire da chi provengono certi messaggi, se davvero chi seguite ha le conoscenze e l’autorevolezza necessarie a fare divulgazione. ❓ Se avete dubbi, magari contattateci: noi #medici #infermieri #specializzandi di SIMEU ci siamo. Anche a noi piacciono i followers, anzi, siamo dei veri esperti: ne abbiamo almeno venti milioni che ogni anno ci vengono a trovare in #PS e sulle ambulanze. Noi le storie le facciamo tutti i giorni, da prima che nascesse #Instagram. E i #like che riceviamo spesso non hanno l’iconcina con il pollice alzato, ma sono #sguardi, #sorrisi, magari qualche stretta di mano.❣️ Che bello.Photo credit: Mario Guarino ... Vedi altroVedi meno
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❣️ Durante una cerimonia ufficiale a #Montecitorio è stato conferito il 17 luglio scorso al Dr. Michele Alzetta - Direttore #MEU a Venezia - il Premio “Geppino Micheletti” istituito per celebrare “alte virtù professionali, il senso del dovere, la dedizione e il coraggio nella professione medica”.La motivazione è legata all’impegno di solidarietà del #collega #medico nel compiere 13 viaggi in Ucraina per consegnare - “Direttamente nelle mani di chi ne aveva bisogno” - beni essenziali, farmaci e dispositivi medici, corrispondenti a 236 TIR, oltre a 65 ambulanze attrezzate e 123 mezzi per evacuazioni mediche.Ha ritirato il premio il Dr. Giovanni Leoni Vicepresidente nazionale FNOMCeO.Congratulazioni da #SIMEU!#infermieri #specializzandi #GOLDENmedicine #GOLDENdoctors #prontosoccorso #emergenza #urgenza #primalinea #fieridivoi #fieridite #PremioGeppinoMicheletti ... Vedi altroVedi meno
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