CI SONO GIORNI.
venerdì, dicembre 22nd, 2023di Roberta Marino
Vercelli
Ci sono giorni in cui vedo la luce in fondo al tunnel con la certezza che non si tratti di un treno né di una esperienza di pre morte.
Un* specializzand* MEU da quasi un anno vegetava in attesa di rifare il concorso di specializzazione per andare a fare anestesia e rianimazione, avendo deciso che non voleva più fare MEU.
L* mandano da noi, “tanto quest* poi molla a ottobre”, della serie “non vale la pena investirci”. Noi però investiamo sempre nei giovani, perché siamo fatti così, perché così abbiamo visto fare con noi quando eravamo giovani.
Ebbene il concorso l’ha fatto, è brav* e quindi è entrat* nella scuola di anestesia che preferiva, ma intanto frequentava attivamente, imparava in fretta, sembrava content*, dava l’idea (e la verbalizzava pure) che qualcosa nelle sue convinzioni si stesse incrinando.
Oggi ha consapevolmente lasciato scadere il termine per presentare l’iscrizione.
È MEU, ama la MEU, resta MEU.
È felice, lo leggi nei suoi occhi, sa di aver scelto la cosa giusta per l*i.
Noi siamo ancora più felici: siamo riusciti a far capire a un* giovane MEU in crisi che il nostro, nonostante tutto, è ancora il mestiere più bello del mondo.
Ma la cosa più soddisfacente è che l’ha capito guardando noi, vedendo quanto soddisfatti siamo, vedendo che un’organizzazione del lavoro decente e la voglia di tutti di fare bene questo mestiere può fare la differenza anche in un periodo storico come questo, tra mille difficoltà, carenze di personale e tutti i problemi che conosciamo.
La considero una grandissima vittoria della MEU fatta bene.
La considero una svolta vera e ancora mi commuovo a pensarci nonostante i miei oramai quasi vent’anni di anzianità di servizio.
Ci credo ancora, qui ci crediamo ancora tutti.
E riusciamo anche a “venderla” a chi aveva già rinunciato a crederci.
Se stai sorridendo è perché ci credi ancora pure tu ed è per quello che volevo sapessi questa storia a lieto fine.
Giovan* professionst* alla Summer School SIMEU 2023