Extrarete si o no?
martedì, ottobre 14th, 2025di Roberto Marchetti
specializzando MEU Ferrara
Avevo conosciuto, come sarà capitato a tanti, il Doc. Guarino ad uno dei tanti corsi Sau due anni fa e m’aveva colpito da subito.
Beh! Un uomo di carisma, senza dubbio.
Incuriosito, ho cercato informazioni sul suo conto e soprattutto ho iniziato a covare il desiderio di poter vivere un’esperienza formativa diversa.
Per “diversa” intendo fuori dalla nostra comfort zone, dalla realtà formativa e lavorativa alla quale siamo abituati. E non serve – o non sempre è possibile con una bimba di due anni ed una moglie in dolce attesa – andare a 12 ore di aereo per poter vivere un’esperienza simile.
Così ho deciso per un periodo di formazione al CTO di Napoli, soprattutto per approfondire le mie conoscenze sulla sedoanalgesia procedurale, non tralasciando naturalmente le procedure stesse.
Prima di partire credevo avrei trovato professionalità, lavoro, innovazione ma alla fine ho trovato molto di più.
Ho scoperto complicità, amicizia e l’orgoglio di sentirsi parte del CTO EM team.
Un gruppo che si sostiene ed automantiene, che decide ogni giorno di salpare con il mare in tempesta, che non mette mai l’interesse del singolo davanti a quello degli altri.
Che sembra sia stato mandato in “missione” come lo erano stati i Blues Brothers, ma non “per conto di Dio”, piuttosto “per la Medicina d’emergenza urgenza”.
Doc Guarino è il collante di tutto questo, il padre che non lascia mai nessuno indietro, che carica a volte i viaggiatori solitari e li porta a fare un bel giro in questo mondo magico, mostrando che lavorare ad alti livelli, senza accontentarsi, paga e soprattutto gratifica.
Una bella infusione di fiducia per un giovane spec. MEU ed una delle tante conferme di aver intrapreso il percorso giusto, quello – si spera – di una fantastica storia.
Ed, alla fine, non te la faresti una foto con il “Papà” di tutti i MEU?
Aprite i confini, aprirà le vostre menti e riempirà il vostro cuore!