IL BLOG DI SIMEU

 

Estate 2015: l’ondata di caldo in luglio e gli accessi in pronto soccorso

luglio 20th, 2015 | NO COMMENTS

@SilviaAlparone

 

Nelle prime due settimane di luglio, le temperature in Italia hanno raggiunto livelli eccezionali. Questa situazione ha avuto una significativa ricaduta, anche se quantitativamente limitata, sulla salute della popolazione che si è rivolta ai pronto soccorso degli ospedali. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno si registra un aumento medio degli accessi in ps pari a circa il 10%; aumento più importante nelle grandi città, e con variazioni regionali (più contenuto in Piemonte e in Veneto, con picchi invece del 20% in alcune aree dell’Emilia-Romagna e del Lazio); oltre all’incremento delle patologie imputabili al caldo, quali disidratazione, colpo di calore e sincope, è stato riscontrato un aumento di scompensi di patologie pre-esistenti (cardio-polmonari, renali e metaboliche). In alcune regioni, come il Piemonte, si è registrato un aumento di mortalità che riguarda, come sempre queste situazioni, i pazienti più fragili: anziani pluripatologici, malati cronici allettati e fasce deboli (per povertà e isolamento sociale).

Oltre a rendere capillare l’informazione sulle regole più importanti da osservare in occasione dei picchi estivi di caldo – sottolinea Gian Alfonso Cibinel, presidente nazionale Simeu – è necessario attivare iniziative di supporto sociale e sanitario, sia da parte delle istituzioni che dei servizi sanitari, come avviene in molte regioni, sia da parte dei cittadini, partendo dalle semplice segnalazione di persone in difficoltà. Le strutture sanitarie devono poi rispondere garantendo condizioni ambientali adeguate (attraverso il condizionamento efficace) in tutte le sedi di cura, ad iniziare dai ps; inoltre, come in tutte le stagioni, è necessario assicurare un numero adeguato di posti letto ospedalieri per i pazienti che devono essere ricoverati dai ps. Anche in questo periodo, come nella stagione invernale, si sono verificate situazioni di affollamento dei ps, in parte correlate alla riduzione dei posti letto per chiusura estiva parziale dei reparti. E’ indispensabile che ogni ospedale si doti di piani efficaci per la gestione del sovraffollamento dei ps (estivo o invernale), come richiesto dalla Simeu in una recente lettera al Ministro della Salute”.

FOAMSearch.net: una risorsa per trovare informazioni sulla Medicina d’Urgenza

luglio 8th, 2015 | NO COMMENTS

Dott. Paolo Balzaretti, redazione Blog SIMEU

Su Twitter: @P_Balzaretti


Come sa bene chi segue questo blog con continuità, noi abbiamo sempre dato molta importanza alla segnalazione di potenziali fonti di aggiornamento scientifico sul web. Da alcuni anni, la comparsa dei social media ha rappresentato una vera rivoluzione in questo ambito: oggi chiunque può produrre materiale didattico/scientifico con pochi mezzi, in molteplici formati diversi (blog, podcast o video), garantendo la possibilità ad ognuno di leggere o informarsi quando meglio crede. I due problemi principali che possono derivare da questa “nuova abbondanza” sono la difficoltà a trovare il materiale più interessante e la necessità di una vigilanza continua della qualità di ciò che si legge. Di quest’ultimo tema abbiamo già parlato in un recente post, che potete raggiungere tramite questo link.

Per quanto riguarda invece la ricerca di informazioni, oggi vi segnaliamo uno strumento presente già da qualche tempo sul web, ovvero FOAMSearch.net, anche per mezzo di un’approfondita revisione comparsa su Emergency Medicine Australasia (1).

Un passo indietro: la FOAM

La FOAM (Free Open Access Medicine), in breve, costituisce una fonte aggiuntiva di materiale educativo prodotto da una rete di persone in modo indipendente e globalmente accessibile per arricchire i tradizionali metodi di formazione scientifica. Questo materiale è pubblicato, e in qualche modo sparpagliato, tra molti siti (una lista aggiornata si può trovare cliccando qui). Per chi volesse chiarirsi le idee, abbiamo già parlato della FOAM su questo blog, in questo post e in questo. Lo scopo di FOAMsearch.net è proprio quello di aiutarci a trovare ciò che ci interessa nella grande offerta di informazioni della FOAM.

FOAMSearch.net

Da alcuni anni, Google fornisce la possibilità di creare dei Custom Search Engine (CSE), ovvero motori di ricerca personalizzati che si basano sull’algoritmo di Google. I CSE permettono di effettuare ricerche specifiche (magari tematiche) su più siti, garantendo la possibilità di ottenere risultati più mirati rispetto a quelli che si ottengono normalmente con Google.

Utilizzando questo strumento, Todd Raine, un medico d’Urgenza di Vancouver in Canada, ha dato vita nel 2011 a FOAMSearch.net, un CSE dedicato alla Medicina d’Urgenza e all’Area Critica. La lista dei siti in cui vengono fatte le ricerche, costantemente aggiornata, comprende soprattutto fonti della FOAM, ma include anche riviste scientifiche considerate rilevanti per la medicina d’Urgenza e la Terapia Intensiva. Nel complesso i siti inclusi nella lista sono ormai circa 300.Questo servizio è gratuito, nella più ortodossa tradizione FOAM, e ha raggiunto ormai circa 3000 accessi al mese.

Come utilizzarlo?

Il sito è molto intuitivo ed è semplice da utilizzare, richiamandosi all’ormai familiare Homepage di Google. Per iniziare basta inserire le parole chiave all’interno del box di ricerca. Proprio come succede su Google, si otterrà una lista di risultati ognuno con il suo link su cui cliccare. I risultati possono essere filtrati a seconda delle aree di interesse: Medicina d’emergenza/Urgenza-Critical Care, Ecografia, Farmacologia, Medicina di base e rurale, Anestesia e Pubblicazioni scientifiche. E’ possibile cercare anche immagini.

Consiglio a tutti di provare almeno una volta questo sito. Un vantaggio immediato che molti di noi possono trarre è quello di poter accedere facilmente a materiale in italiano, essendo inclusi nella lista di FOAMSearch.net diversi blog nella nostra lingua.

Bibliografia

  1. Raine T, Thoma B, Chan TM, Lin M. FOAMSearch.net: a custom search enginefor emergency medicine e critical care. Emerg Med Australasia 2015 May 4. doi: 10.1111/1742-6723.12404. [Epub ahead of print]

 

Africa Unite in concerto per Simeu al Flowers Festival, Giovedì 23 luglio, Collegno, dalle ore 19

luglio 6th, 2015 | NO COMMENTS


@SilviaAlparone

 

Nuova puntata della collaborazione fra Simeu, Società italiana dell’emergenza-urgenza e Africa Unite, storico gruppo musicale reggae-dub di Pinerolo, da oltre vent’anni al centro della scena musicale alternativa nazionale e oggi prima band del panorama reggae italiano.

Dopo la coproduzione Simeu-Africa Unite del video per il web per un uso responsabile del pronto soccorso, già diffuso in occasione del Congresso nazionale Simeu lo scorso novembre a Torino, Giovedì 23 luglio 2015, gli Africa Unite in concerto al Flowers Festival di Collegno si faranno portavoce del messaggio della Settimana Simeu del Pronto Soccorso, la manifestazione annuale ideata e realizzata da Simeu per favorire il confronto fra professionisti della sanità e popolazione in occasioni lontane dalla stringente necessità dei momenti di urgenza sanitaria, con lo scopo di migliorare, insieme, il servizio sanitario di emergenza. Il concerto di Torino costituisce una tappa importante nel tour di Africa Unite per il lancio del loro nuovo disco dal titolo: Punto di partenza.

In occasione del concerto sarà organizzato un breve incontro fra il pubblico e i rappresentanti della Società scientifica, verrà distribuito materiale informativo sul corretto funzionamento del Pronto soccorso e sarà proiettato il video prodotto da Simeu e Africa Unite su un uso responsabile del pronto soccorso.

FLOWERS FESTIVAL è un nuovo festival musicale che si tiene a Collegno (To), dal 4 al 30 luglio 2015, nel Parco della Certosa, parco urbano di 400.000 mq, in un’area attrezzata per 5000 spettatori. La rassegna, che si tiene nell’exCortile della Lavanderia del Manicomio di Collegno, ospiterà nomi importanti della scena musicale internazionale, fra cui Patty Smith e Goran Bregovich. Flowers Festival è organizzato l’Associazione Culturale Hiroshima Mon Amour, che ha dato vita negli anni ad alcuni dei principali festival musicali piemontesi, tra cui Traffic, Pellerossa ed Extrafestival. La realizzazione della rassegna si avvale del sostegno della Città di Collegno e della Regione Piemonte e del patrocinio della Città Metropolitana Torino. Il calendario completo del festival su http://www.hiroshimamonamour.org/.

Sedazione: la lettera delle Società dell’emergenza-urgenza italiana al ministro Lorenzin

luglio 2nd, 2015 | NO COMMENTS

@SilviaAlparone

Sulla questione sollevata dagli anestesisti relativa all’opportunità di utilizzare il termine di sedazione e su come intendere globalmente gli interventi di sedazione e analgesia messi in atto nelle strutture sanitarie italiane, ma non solo le società dell’emergenza-urgenza italiane condividono una forte posizione comune.

Simeu, Società italiana della medicina di emergenza-urgenza, ha promosso e firmato insieme a Simeup, Società italiana di medicina di emergenza-urgenza pediatrica, Sis118, Società Italiana Sistema 118, e Fimeuc, Federazione italiana medicina di emergenza-urgenza e della catastrofi una lettera indirizzata al Ministro della Salute e ad altri interlocutori istituzionali sul tema della sedazione-analgesia procedurale e delle competenze del medico di emergenza-urgenza in materia.

L’intervento delle Società scientifiche dell’emergenza fa seguito alla lettera inviata al ministro da Aaroi, Siaarti, Siared e Siaatip lo scorso 23/6 e pubblicata dalla stampa di settore.

La posizione di Simeu e delel altre società è stata ripresa dalle principali riviste di settore: Sanità de Il Sole24Ore, Quotidiano Sanità e Aboutpharma.

The Truly European Flavour – Congresso Eusem, Torino 10-14 ottobre 2015

giugno 18th, 2015 | NO COMMENTS

Dott. Paolo Balzaretti, redazione Blog SIMEU

Su Twitter: @P_Balzaretti

 

Programmi per il prossimo ottobre? Se siete liberi vi consigliamo senza dubbio di fare un salto a Torino (di nuovo!) per il 9° Congresso di Medicina di Emergenza che vi si terrà tra il 10 e il 14 ottobre 2015. L’incontro, il cui slogan è “The Truly European Flavour”, è organizzato dall’EuSEM (European Society of Emergency Medicine) in collaborazione con SIMEU e si terrà presso il Centro Congressi del Lingotto, a noi tutti ben noto.

Si tratta di quattro giorni molto intensi. Si inizia il 10 ottobre con i corsi pre-congressuali, che termineranno la mattina dell’ 11. Gli argomenti trattati saranno l’ecografia (per principianti ed esperti), la ventilazione non invasiva, la medicina dei disastri, l’amministrazione dei dipartimenti di emergenza, la gestione delle vie aeree e l’assistenza al paziente pediatrico critico.

Dal pomeriggio di domenica 11 ottobre prenderanno il via i lavori congressuali veri e propri, organizzati “in parallelo” su più sale differenti. Tra gli oratori di maggior richiamo segnaliamo Victoria Brazil e Chris Nickson, medici d’urgenza australiani, entrambe impegnati nella formazione, anche attraverso i social media (Nickson, in particolare, è tra i fondatori del noto blog “Life in the Fast Lane”). Saranno presenti anche Louise Cullen, sempre dall’Australia, uno dei principali ricercatori a livello internazionale sulla gestione del dolore toracico nel Dipartimento d’Emergenza e gli italiani dott. Roberto Cosentini, ricercatore nell’ambito dell’insufficienza respiratoria acuta e il prof. Della Corte, pioniere della ricerca nell’ambito della Medicina dei Disastri. Le presentazioni saranno in inglese ma è previsto un “track” in italiano che raggrupperà le presentazioni tenute da esperti italiani nella nostra lingua, che si terranno nella sala dei 500.

Nell’ottica di un sempre maggiore confronto del medico d’urgenza con esperti di altre società o con colleghi di Paesi diversi, al congresso saranno presenti le sessioni “Eusem meets”, nel corso delle quali sono stati invitati rappresentanti, tra le altre, dell’European Resuscitation Council (ERC), della Society for Academic Emergency Medicine (SAEM), dell’American College of Emergency Physicians (ACEP) e dell’European Society of Cardiology (ESC).

Il programma è ancora in corso di definizione; per rimanere aggiornati vi consigliamo:

Anche noi tenteremo di tenervi il più possibile informati.

I costi di iscrizione variano a seconda della qualifica professionale, dell’iscrizione a SIMEU e del momento di iscrizione. Esistono infatti tariffe agevolate per infermieri e specializzandi e l’associazione a SIMEU, così come quella all’EuSEM, garantisce la possibilità di ottenere delle agevolazioni. Infine, il costo di iscrizione tenderà ad aumentare all’approssimarsi della data di inizio: i prezzi saranno più bassi entro il 23 agosto (advanced registration), per aumentare tra il 24 agosto e il 19 settembre (standard registration) e oltre il 20 settembre (late and on-site registration). Il consiglio dunque è quello, come sempre, di iscriversi a SIMEU e di partire per tempo con l’iscrizione. Per tutte le informazioni, ecco il link diretto.

A presto per ulteriori informazioni!

Settimana del Pronto soccorso, fibrillazione atriale e questioni medico legali in Meu fra i temi del nuovo fascicolo del IJEM ora on line

giugno 8th, 2015 | NO COMMENTS

Dott. Paolo Balzaretti, redazione Blog SIMEU

Su Twitter: @P_Balzaretti

 

Eccoci all’appuntamento con la sintesi dell’ultimo fascicolo dell’Italian Journal of Emergency Medicine, il secondo del 2015.

Nell’editoriale, curato dal capo dell’Ufficio Stampa di SIMEU Silvia Alparone, una panoramica sui temi portanti della Settimana del Pronto Soccorso che si è appena conclusa: la proposta di introdurre in tutti gli ospedali una Piano Gestione Sovraffollamento, l’alleanza con i cittadini attraverso la collaborazione con il Tribunale dei Diritti del Malato, e la “lotta” contro il dolore, attraverso il progetto di monitoraggio “IN-DOLORE”, che ha coinvolto 46 ospedali di 15 regioni, rivelando che solo nel 52% di questi esistono protocolli per gestire il dolore procedurale, a riprova che è ancora lunga la strada verso un Pronto soccorso “senza dolore”.

Il secondo articolo, che appartiene alla serie “Sulle tracce dell’ECG”, approfondisce il tema delle tachicardie a complessi larghi, affrontando i temi della diagnosi differenziale tra tachicardia ventricolare e tachicardia sopraventricolare condotta con aberranza e del trattamento in urgenza.

Lo studio successivo affronta uno dei temi di maggiore discussione nella Medicina d’Urgenza: nel paziente con fibrillazione atriale non valvolare di nuovo riscontro, quale trattamento anti-coagulante è meglio avviare? Si tratta di un’analisi osservazionale retrospettiva di un campione di 435 pazienti, il 36% dei quali trattati con i nuovi anti-coagulanti e il 52% con warfarin. Mentre da un lato non si registrava alcuna differenza statisticamente significativa relativamente all’insorgenza di eventi emorragici o cardio-embolici tra i due gruppi, l’indice di gradimento verso la terapia era nettamente più alto tra i pazienti trattati con i nuovi anti-coagulanti orali.

Segue un’estesa disamina delle problematiche medico-legali potenzialmente connesse con l’attività medica in Pronto soccorso, redatta dal prof. Michele Zagra, Diretto del Pronto Soccorso dell’Ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli di Palermo, autore del libro “Medicina Legale orientata per problemi”, edito da Elsevier. Gli argomenti trattati riguardano la responsabilità di equipe, la redazione di referto, il rifiuto di ricovero, il consenso informato.

Oggigiorno la formazione riguardante la rianimazione cardio-polmonare e la defibrillazione è aperta ad un pubblico sempre più vasto e dunque la necessità di sviluppare tecniche didattiche efficaci si fa sempre più pressante. Adami e Cecchini hanno randomizzato 36 studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia di Pisa in 3 gruppi: nel primo gli studenti venivano indirizzati all’apprendimento solo pratico su manichino, nel secondo la parte pratica era preceduta da una breve introduzione teorica, nel terzo gli studenti affrontavano l’intero corso BLS. Nel complesso, i risultati erano migliori nei discenti di quest’ultimo gruppo per molteplici aspetti dell’algoritmo della rianimazione.

Infine 3 casi clinici, sempre fonti di importanti riflessioni: il primo riguarda il riscontro, quasi casuale, di un aneurisma dell’aorta toracica con erosione dei corpi vertebrali. Il secondo, corredato da relativa ricerca della letteratura, si riferisce ad un caso di reperimento di aria nel circolo portale in una paziente poli-traumatizzata. Infine 2 casi di complicanze di anemia falciforme che ci permettono di riflettere sull’occasioni in cui dovremmo prendere in considerazione questa patologia nella diagnosi differenziale.

Conclude il fascicolo, come sempre, la panoramica sulle principali novità della letteratura scientifica nell’ambito dell’emergenza-Urgenza curata dal dott. Rodolfo Ferrari.

Nel 2015 più borse per la specializzazione Meu

maggio 28th, 2015 | NO COMMENTS

@SilviaAlparone

Aperto il bando per i contratti di specializzazione nelle discipline mediche: è di ieri la firma del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini e da oggi il testo integrale è disponibile sul sito del Miur. Le borse a disposizione quest’anno sono in tutto 6.364, di cui 6.000 messe a disposizione dallo Stato, 335 dalle Regioni e 29 da altri Enti, in aumento rispetto alle 5.000 del 2014. Per la medicina di emergenza-urgenza le borse statali sono in sensibile crescita rispetto allo scorso anno, 31 in più, 129 in tutto, di cui 101 messe a disposizione dallo Stato e le rimanenti dalle Regioni.

Sulla necessità di aumentare le borse di specializzazione per i giovani medici è stata condotta nell’ultimo anno e mezzo una serrata battaglia da parte di diverse associazioni in rappresentanza delle diverse specialità, a cui Simeu ha partecipato in primo piano per la Medicina di emergenza-urgenza insieme a Cosmeu, in particolare con la campagna realizzata nella giornata del 5 marzo 2014, seguita da una lettera co firmata da Simeu e Cosmeu alle ministre della Salute e dell’Istruzione sulla necessità di più posti per la specializzazione in meu, ancora ribadita in occasione dei primi diplomati alla Scuola in medicina di emergenza-urgenza nel giugno 2014. Il risultato del 2015 è stato accolto con soddisfazione da tutti coloro che hanno partecipato a quella campagna, anche se il fabbisogno delle regioni resta ancora lontano dall’essere soddisfatto.

Le selezioni quest’anno si svolgeranno dal 28 al 31 luglio. Le iscrizioni alle prove dal 3 al 23 giugno. Fra le novità del bando: ogni candidato, all’atto di iscrizione, potrà scegliere un massimo di tre Scuole e indicare l’ordine di preferenza delle sedi. Le domande restano 110 come lo scorso anno: 70 comuni a tutti i candidati, 30 comuni a ciascuna Area, 10 comuni per tipologia di Scuola. Ridotto il tempo di svolgimento dei quiz.

I dettagli del bando sul sito del Miur.

 

 

 

#SettimanaPS15: domenica 24 maggio ultimo giorno, istantanee e progetti per il futuro

maggio 24th, 2015 | NO COMMENTS

@SilviaAlparone

Domenica conclusiva per la Settimana del Pronto soccorso di quest’anno. Oggi ancora in alcune piazze e ospedali d’Italia ci saranno incontri con la popolazione per raccontare come funziona l’emergenza: dal lungomare di Crotone in Calabria, ai principali ps toscani, fino alla piazza di Assisi.

Il questi giorni sono state tante le iniziative Simeu: porte aperte nei pronto soccorso; incontri con i ragazzi delle scuole, convegni sui temi più importanti dell’attività dei pronto soccorso, come la cura e l’assistenza per i pazienti fragili, e sui punti critici del sistema, come il sovraffollamento; incontri con la stampa locale e nazionale; presentazione di progetti regionali per migliorare l’efficienza delle cure.

Una prima carrellata di foto sul profilo fb della Società e qui di seguito qualche istantanea.

Acquaviva delle Fonti (Bari)

Porte aperte all’ospedale Gradenigo di Torino

Convegno sulle fragilità sociali al Pronto soccorso – Vercelli

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

E prima dell’appuntamento per la prossima primavera, la Settimana del pronto soccorso torna in estate a Torino con un appuntamento fuori calendario:

 

 

AFRICA UNITE IN CONCERTO AL FLOWERS FESTIVAL

Giovedì 23 luglio, dalle ore 19 a Collegno (To) – Parco della Certosa

Nuova puntata della collaborazione fra Simeu, Società italiana dell’emergenza-urgenza, e Africa Unite, storico gruppo musicale reggae-dub di Pinerolo, da oltre vent’anni al centro della scena musicale alternativa nazionale e oggi prima band del panorama reggae italiano.

Dopo la coproduzione Simeu-Africa Unite del video per il web per un uso responsabile del pronto soccorso, già diffuso in occasione del Congresso nazionale Simeu lo scorso novembre a Torino, Giovedì 23 luglio 2015, gli Africa Unite in concerto al Flowers Festival di Collegno si faranno portavoce del messaggio della Settimana Simeu del Pronto Soccorso, la manifestazione annuale ideata e realizzata da Simeu per favorire il confronto fra professionisti della sanità e popolazione in occasioni lontane dalla stringente necessità dei momenti di urgenza sanitaria, con lo scopo di migliorare, insieme, il servizio sanitario di emergenza. Il concerto di Torino costituisce una tappa importante nel tour di Africa Unite per il lancio del loro nuovo disco dal titolo: Punto di partenza.

In occasione del concerto sarà organizzato un breve incontro fra il pubblico e i rappresentanti della Società scientifica, verrà distribuito materiale informativo sul corretto funzionamento del Pronto soccorso e sarà proiettato il video prodotto da Simeu e Africa Unite su un uso responsabile del pronto soccorso.

FLOWERS FESTIVAL è un nuovo festival musicale che si tiene a Collegno (To), dal 4 al 30 luglio 2015, nel Parco della Certosa, parco urbano di 400.000 mq, in un’area attrezzata per 5000 spettatori. La rassegna, che si tiene nell’exCortile della Lavanderia del Manicomio di Collegno, ospiterà nomi importanti della scena musicale internazionale, fra cui Patty Smith e Goran Bregovich. Flowers Festival è organizzato l’Associazione Culturale Hiroshima Mon Amour, che ha dato vita negli anni ad alcuni dei principali festival musicali piemontesi, tra cui Traffic, Pellerossa ed Extrafestival. La realizzazione della rassegna si avvale del sostegno della Città di Collegno e della Regione Piemonte e del patrocinio della Città Metropolitana Torino. Il calendario completo del festival su http://www.hiroshimamonamour.org/.

Da Torino la Carta dei diritti al Pronto soccorso Simeu/Tdm

maggio 23rd, 2015 | NO COMMENTS

@SilviaAlparone

Una guida stilata insieme da Simeu, Società italiana di medicina di emergenza-urgenza e dal Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva per ottenere cure più efficaci per i pazienti e migliori condizioni di lavoro per gli operatori sanitari, che verrà diffuso in tutti i pronto soccorso del torinese.

La Carta dei diritti al Pronto soccorso riguarda tutti, pazienti e operatori sanitari. È un veloce manuale per tentare di evitare che si ripetano emergenze come quella verificatasi in occasione della recente epidemia influenzale e per impedire soprattutto che quella situazione particolarmente critica diventi endemica anche in Piemonte. Il documento si rivolge alla realtà dell’area metropolitana torinese, particolarmente colpita dal sovraffollamento dei primi mesi dell’anno, ma costituisce un progetto pilota per tutto il territorio regionale e nazionale.

La Carta di Torino

Sette puntisu cui è necessario intervenire con urgenza: diritto alla presa in carico; diritto alla dignità personale; diritto alla continuità dei percorsi di cura; diritto alla prevenzione delle emergenze evitabili; diritto all’informazione; diritto alla competenza; diritto alle sei ore, secondo cui ogni individuo ha diritto a rimanere in pronto soccorso il tempo minimo indispensabile e comunque non oltre le sei ore necessarie per i trattamenti di stabilizzazione e per il sollecito trasferimento ad una sistemazione idonea.

Per ogni diritto è indicato cosa ne costituisce una violazione e cosa invece la Regione e le aziende sanitarie possono fare per favorirne l’attuazione.

 Il punto di partenza per garantire i diritti fondamentali di pazienti e operatori sanitari è unaprofonda revisione dei percorsi di cura dentro l’ospedale e sul territorio, partendo dalla gestione delle emergenze prevedibili come quelle stagionali, legate all’influenza invernale oppure ai picchi di caldo estivo. “Ogni ospedaleitaliano dispone di un PEIMAF (Piano di Emergenza Interno per Massiccio Afflusso di Feriti), quasi nessuno di un PGS (Piano di Gestione del Sovraffollamento) – afferma Gian Alfonso Cibinel, presidente nazionale Simeueppure il massiccio afflusso di feriti è un evento raro e non prevedibile, mentre il sovraffollamento dei PS si ripete regolarmente tutti gli inverni, con aumento significativo dei rischi per i pazienti. Per far fronte a questa crisi annunciata, in una condizione di sofferenza endemica delle nostre strutture di emergenza, è necessaria un’organizzazione preventiva e non solo reattiva, per ottenere un sistema più efficace ed efficiente e più rispettoso della dignità delle persone. Alcune regioni, come il Piemonte, hanno prodotto delibere e linee guida, che vincolano o invitano le aziende sanitarie a elaborare i PGS, ma è necessario passare dalle indicazioni alle risposte concrete. I professionisti sanitari, medici e infermieri, sono da coinvolgere nell’analisi organizzativa delle situazioni locali e nella definizione dei piani, i quali devono includere interventi strategici come la riorganizzazione dei percorsi di cura per garantire dimissioni più fluide dei pazienti dall’ospedale al territorio”.

La Settimana Simeu del pronto soccorso di quest’anno vede una stretta e importante collaborazione con il Tribunale per i diritti del malato di Cittadinanzattiva, per sottolineare che per avere un sistema sanitario pubblico efficace ed efficiente è necessario che professionisti e cittadini-pazienti lavorino insieme.Le due associazioni hanno lanciato il monitoraggio dei pronto soccorso italiani che, partito da Roma lo scorso 18 maggio si concluderà a settembre coinvolgendo circa 100 ospedali in tutta Italia. La rilevazione si concentra su tempi, qualità, caratteristiche strutturali, organizzative, i flussi di accesso e di ricovero, attenzione prestata ai pazienti e umanizzazione dell’assistenza.

Nell’ambito di questa collaborazione fra Simeu e Tdm – sottolinea AlessioTerzi, segretario regionale di Cittadinanzattivaè emersa la necessità, in Piemonte di precisare, nella realtà regionale e locali, i principi della Carta europea dei diritti del malato in una forma capace di incidere sull’azione del governo regionale, delle direzioni aziendali e anche sui comportamenti dei cittadini e degli operatori sanitari. La tutela della salute in condizioni di emergenza e urgenza è un bene comune irrinunciabile in un paese civile. E’ dovere di tutti coloro che hanno responsabilità e degli stessi cittadini rimuovere, in ogni territorio, le carenze di struttura, di organizzazione, di cultura, di informazione e i comportamenti che si oppongono, di fatto, a questo principio”.

La presentazione della carta dei diritti al pronto soccorso fa parte del calendario della Settimana nazionale Simeu del Pronto soccorso, giunta alla sua seconda edizione. Dal 16 al 24 maggio 2015, nelle principali città italiane, medici e infermieri dellaSimeu,Società italiana di medicina di emergenza-urgenza organizzano incontri con i cittadini e simulazioni di attività cliniche in pubblico, nei centri commerciali nelle piazze e nelle scuole di diverso ordine e grado per spiegare meglio le dinamiche dell’emergenza sanitaria e ascoltare le esigenze dei pazienti.

#SettimanaPS15: i centri commerciali e gli incontri con la popolazione

maggio 21st, 2015 | NO COMMENTS

@SilviaAlparone

 

A margine degli incontri istituzionali, in sedi particolarmente rappresentative come le sedi regionali dell’Ordine dei Medici o importanti strutture ospedaliere, insieme alle scuole di diverso ordine e grado, e a strade e piazze delle principali città i luoghi che si stanno rivelando più favorevoli all’incontro con la popolazione, in questa edizione della Settimana del pronto soccorso, sono i centri commericiali. In molte regioni sono state organizzate attività informative e dimostrative di tecniche salva vita in alcuni fra i più frequentati poli commerciali: da Rimini a Modena, da Napoli a Roma. Qui in particolare sabato 23 maggio si terrà uno degli ultimi e più attesi incontri pubblici con la cittadinanza.

Il luogo sarà il Centro commerciale di Roma Est: dalle 15 alle 20, al secondo piano, medici e infermieri Simeu incontreranno la popolazione, attirando l’attenzione dei passanti e dei frequentatori dei negozi sui temi dell’emergenza sanitaria. Per i più piccoli ci sarà un laboratorio di disegno e poesia sempre sull’attività del pronto soccorso.

E poi ancora palestre in Toscana, il porto antico a Genova, le piazze principali di Assisi, Bologna, Acquaviva delle Fonti a Bari, quelle del Veneto e della Basilicata: si sono moltiplicati i luoghi pubblici  dove uomini e donne Simeu hanno incontrato in questi giorni la cittadinanza, per raccontare a tutti, con più tempo e più calma di quanto non sia possibile fare in ospedale, cos’è il pronto soccorso e quanto sia importante difendere il primo baluardo del Servizio sanitario nazionale, che appartiene a tutta la cittadinanza, pazienti e sanitari, e deve essere tutelato nell’interesse di tutti.


Post di Facebook

🔵 Il Vicepresidente nazionale #SIMEU dott. Mario Guarino è stato invitato in studio a #UnoMattinaEstate MattinaRai1 in occasione dell’apertura del nuovo anno accademico della Facoltà di #Medicina per esprimere la posizione della #società #scientifica sulla riforma che ha eliminato il #test di ingresso e introdotto il tema del “numero chiuso”. 👉 “Avremmo auspicato una più ampia pianificazione dei bisogni reali. Il punto cruciale non riguarda strettamente il numero dei #medici da formare quanto una visione strategica e programmata degli #specialisti davvero necessari nel prossimo futuro. Rimandare di 6 mesi la verifica, seppur basandola su competenze acquisite, non sembrerebbe una vera soluzione alle necessità del nostro #SSN”. #fieridiMEU #GOLDENdoctors #GOLDENmedicine #Emergenza #Urgenza #infermieri #specializzandi #primalinea #prontosoccorso #fieridivoi #piùsiamomegliofacciamo #MEU ... Vedi altroVedi meno
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In un recente articolo pubblicato su #Panorama, ora anche on line su Panorama.it, Maddalena Bonaccorso analizza i processi e il contesto nel quale si colloca il tema della #stabilizzazione di quello che è stato definito “scudo penale” per i camici bianchi nel Disegno di Legge Delega di riforma delle #professioni #sanitarie approvato lo scorso 4 settembre dopo un primo insuccesso del 4 agosto.👉 Nell’articolo troviamo anche le considerazioni del Presidente regionale #SIMEU Umbria dott. Paolo Groff."Non chiediamo uno scudo che ci renda intoccabili, contestiamo che un errore diagnostico o terapeutico frutto di un ragionamento clinico puntuale venga trattato come un reato." #fieridiMEU #GOLDENmedicine #GOLDENdoctors #medici #infermieri #specializzandi #Emergenza #Urgenza #MEU #SOSprontosoccorso #prontosoccorso #piusiamomegliofacciamo #fieridivoi ... Vedi altroVedi meno
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❗️ BREAKING NEWS. Una delle novità di ieri legate all'approvazione dal #ConsigliodeiMinistri del #DDL #Delega sulle professioni #sanitarie, è che la norma sulla #responsabilitàmedica di #colpagrave diventa strutturale. Contemporaneamente si designano i nuovi limiti della #procedibilità nei confronti di un #medico quando le linee guida siano rispettate e le buone pratiche cliniche applicate. 🔴 È il primo passo di un #iter #legislativo che deve ancora svolgersi ma è un traguardo importante che segna un deciso cambio culturale.‼️È un risultato dovuto ai #professionisti - che nel 97% dei casi di denuncia risultavano poi assolti per infondatezza - ma anche a tutti i #cittadini in quanto l’attuazione dello “scudo penale” oltre a porre il #sanitario in uno stato di maggiore serenità di diagnosi, può contribuire alla riduzione delle liste di attesa grazie a una maggiore razionalizzazione delle attività oggi legate a quella che si definisce #medicinadifensiva. Lo spiega bene il Past President #SIMEU dott. Fabio De Iaco nell’intervista rilasciata in serata a Radio 24 #EffettoEstate. #fieridimeu#piùsiamomegliofacciamo #GOLDENdoctors #GOLDENmedicine #prontosoccorso #infermieri #specializzandi #SOSprontosoccorso #fieridivoi ... Vedi altroVedi meno
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#SIMEU organizza corsi sui principali temi clinici e organizzativi della medicina di #emergenza #urgenza e del #management delle #maxiemergenze.Dal 1999 è International training center di American Heart Association.Ampio calendario di #attivitàformativa in #aula e a distanza #FAD curato dalle #facultysimeu.SCOPRILO SUL SITO www.simeu.it#piùsiamomegliofacciamo#medici #infermieri #specializzandi #GOLDENdoctors #Goldenmedicine #prontosoccorso #PrimaLinea #fieridivoi #fieridimeu ... Vedi altroVedi meno
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1 week ago

SIMEU - Società Italiana di Medicina d'Emergenza e Urgenza
🔵 Torna la Scuola Estiva riservata ai giovani professionisti - #specializzandi, #infermieri, #medici - associati a #SIMEU.La #SumSchool SIMEU, diretta dalla dott.ssa Anna Maria Brambilla, si svolgerà a Bertinoro presso il CEUB - Centro Residenziale Universitario - dal 20 al 24 settembre 2025. #fieridivoi#Goldenmedicine #GOLDENdoctors #fieridimeu #PrimaLinea ... Vedi altroVedi meno
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