Simeu e l’operazione “Bollini Rosa” di Onda 2016-2017
lunedì, gennaio 4th, 2016La Società italiana di medicina di emergenza-urgenza patrocina l’iniziativa e figura fra gli ideatori di alcuni percorsi premiati
@SilviaAlparone
Sono 249 gli ospedali italiani che hanno ottenuto i “bollini rosa” di quest’anno, il riconoscimento che l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna, Onda, dal 2007 attribuisce alle strutture ospedaliere attente alla salute femminile. L’elenco completo è pubblicato sul sito www.bollinirosa.it.
I criteri di valutazione con cui sono stati giudicati gli ospedali candidati sono la presenza di servizi rivolti alla popolazione femminile all’interno delle aree specialistiche di maggior rilievo clinico ed epidemiologico; l’appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici, a garanzia di un approccio alla patologia in relazione alle esigenze della donna, e l’offerta di prestazioni aggiuntive legate all’accoglienza in ospedale e alla presa in carico della paziente, come la telemedicina, la mediazione culturale e il servizio di assistenza sociale.
Simeu è tra le organizzazioni che patrocinano l’iniziativa, per l’attenzione che riserva la tema della salute delle donne, reso evidente da una serie di iniziative che i soci portano avanti da anni nei pronto soccorso delle diverse regioni. Alcune fra le iniziative della Società scientifica hanno fatto sì che l’ospedale in cui si tengono sia nell’elenco dei premiati di Onda. Si tratta, ad esempio, del Percorso Rosa al pronto soccorso dell’Ospedale San Paolo di Napoli, struttura già insignita in passato del riconoscimento per la stessa attività. “I casi che in triage vengono riconosciuti come possibili casi di violenza, psicologica, fisica o sessuale sulle donne- spiega Mario Guarino, direttore del pronto soccorso San Paolo e socio Simeu, che ha ideato e realizzato il percorso in collaborazione con Elvira Reale, psicologa, ottengono, accanto al codice di priorità, un bollino rosa, che avvia un percorso particolare. Soprattutto, ed è la caratteristica originale del percorso, si procede a una doppia refertazione, medica e psicologica, inviate entrambe direttamente alla magistratura che attiva poi il procedimento più adatto al singolo caso. Il che evita alla vittima di violenza di passare dalle forze dell’ordine, che sono coinvolte solo per l’esecuzione del provvedimento della magistratura”. Le pazienti sono poi seguite dal servizio di psicologia del territorio con un follow up di alcuni mesi.
Il bollino rosa di Onda resterà valido fino alla fine del 2017 per le strutture premiate.