#Medicisenzafuturo: un appello in difesa del futuro degli studenti ed aspiranti specializzandi in medicina
@SilviaAlparone
Una petizione che ha raccolto in pochi giorni più di 34.000 firme su internet, tra parlamentari, presidenti di società scientifiche e medici di tutte le specialità.
Anche Simeu ha firmato l’appello, attraverso la firma del presidente nazionale, Gian Alfonso Cibinel.
E’ l’iniziativa di un movimento che ha preso corpo nella realtà ma attivissimo anche sui social network, strumento ormai indispensabile per il rapido ed efficace coinvolgimento del pubblico, generico o meglio, come in questo caso, settoriale. Il comitato promotore è costituito da studenti e giovani medici e dai gruppi Comitato Aspiranti Specializzandi, del Coordinamento Nazionale Studenti in Medicina per la Ri-FORMAzione, del Coordinamento Liste per il Diritto allo Studio e del Segretariato Italiano Giovani Medici (SIGM).
Nell’appello, rivolto al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, al Presidente del Consiglio e ai Ministri della Salute, dell’Università e dell’Economia e Finanze si denuncia la situazione in cui versa la formazione universitaria e l’alta formazione specialistica in medicina e si chiede fra l’altro di “reperire ed investire i fondi necessari a finanziare nel 2014 e negli anni accademici a seguire la formazione specialistica e di medicina generale di almeno 6.000 laureati in medicina per ogni anno accademico, in modo da non commettere un atto di grave miopia, regalando all’estero in nostri giovani”.
Diventato rapidamente un caso per l’opinione pubblica e per la stessa politica, il movimento, presumibilmente anche su sollecitazione dell’allarme lanciato dalle singole specialità mediche – quella dell’emergenza-urgenza in testa, con la manifestazione dello scorso 5 marzo e dalla relativa campagna mediatica – ha già ottenuto un primo risultato importante: il 31 marzo una delegazione di Medicisenza futuro è stata ricevuta dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. Il ministro ha assicurato che “il Governo è già al lavoro per risolvere l’emergenza relativa al corrente anno accademico – ha riportato Uninews24.it, quotidiano nazionale universitario – ed ha anticipato l’intenzione di reperire i finanziamenti necessari a sostenere la formazione post laurea di area sanitaria nel prossimo provvedimento di spesa governativo che sarà emanato entro il mese di aprile 2014”.
Per firmare l’appello http://www.medicisenzafuturo.it/