Trattamento farmacologico da parte degli infermieri nell’emergenza territoriale
La Società Italiana di Medicina di Emergenza ed Urgenza (Simeu), Italian Resuscitation Council (Irc), l’Associazione nazionale infermieri di area critica (Aniarti) e l’Accademia medica e infermieristica di emergenza e terapia intensiva pediatrica (Amietip), esprimono forte preoccupazione per la posizione dell’Ordine dei Medici di Bologna, che ha preannunciato sanzioni disciplinari molto severe nei confronti di alcuni medici coinvolti a vario titolo del coordinamento dell’emergenza territoriale, “colpevoli” di aver predisposto protocolli e istruzioni operative per l’attività degli infermieri.
La Simeu e l’Irc avevano già elaborato e diffuso lo scorso novembre un Policy-statement-comune-sul-”Trattamento-farmacologico-da-parte-dellinfermiere-nellemergenza-territoriale” nell’ottica della massima efficacia del servizio al paziente e nel rispetto delle normative vigenti e dell’identità professionale delle figure operanti nell’emergenza sanitaria.
Il documento era in linea con le recentissime linee guida internazionali sulla gestione dell’arresto cardiaco e dell’infarto del miocardio, pubblicate nel mese di ottobre 2015, che raccomandano sempre più un’alleanza tra i sistemi di emergenza territoriale la popolazione generale e una forte integrazione di competenze tra operatori sanitari centrata sul paziente e sulla qualità dell’intervento. È dimostrato ormai da anni che per aumentare la sopravvivenza dei pazienti affetti da un gruppo ben definito di patologie acute e gravissime è necessario il trattamento precoce sul territorio da parte di personale specificatamente formato e che opera, sotto il coordinamento delle centrali operative, sulla base di algoritmi basati sull’evidenza e condivisi internazionalmente. In Italia esistono numerose e collaudate esperienze che riguardano la gestione precoce sul territorio delle patologie tempo-dipendenti anche da parte di personale infermieristico addestrato e competente. Grazie all’integrazione tecnologica delle centrali operative 118, alle procedure standardizzate e al trattamento farmacologico precoce sul territorio da parte del personale infermieristico autorizzato è stato possibile salvare molte vite. Come associazioni di professionisti ci stanno a cuore principalmente la salute e la sicurezza dei cittadini; per questo supportiamo l’approccio multidisciplinare alle emergenze attraverso procedure standardizzate basate sull’evidenza e percorsi di formazione certificata condivisi con la comunità scientifica internazionale. Amietip, Aniarti, Irc e Simeu, esprimono inoltre piena solidarietà ai colleghi coinvolti nei procedimenti per aver elaborato protocolli sanitari nell’interesse dei pazienti e della funzionalità del Ssn.
Il Presidente Nazionale SIMEU, Dr.ssa Maria Pia Ruggieri
Il Presidente IRC, Dr Federico Semeraro
Il Presidente ANIARTI, Dr Fabrizio Moggia
Il Presidente AMIETIP, Dr Luca Tortorolo