ATTRAVERSAMENTI

Dott. Giuseppe Ruocco _ Internista pronto soccorso Rho (MI)

 

Il microcosmo del pronto soccorso è un nervo di umanità sempre scoperto. Trasmette storie, racconti, spaccati di vita vissuta; è il buco di una serratura che, seppur piccolo, ti apre squarci antropologici a ciclo continuo da cui impari sempre.

Così capita di capire il senso delle cose una mattina qualunque da due anziani pazienti. Uno appena arrivato l'altro nella stanza accanto, danzante da due giorni sul filo della morte. Si spengono insieme, all'unisono, come fiammelle di candeline di compleanno su cui qualcuno ha soffiato, come due voci di un coro silenziato al cenno del maestro. Due sconosciuti che attraversano mano nella mano la strada. Perché se è vero che si può vivere da soli, morire no... non si può proprio morire da soli. Allora va bene anche uno sconosciuto, uno qualunque, purché l’ultimo battito di cuore non abbia troppo vuoto attorno per riecheggiare;

Farebbe troppo rumore e qui c’è bisogno di silenzio... solo di silenzio.