Carissimi soci ed amici del Consiglio Direttivo Regionale SIMEU Emilia Romagna, vi ringrazio di cuore per la fiducia che mi avete accordato nell’eleggermi, all’unanimità, vostro presidente.
Assumo l’impegno di presidenza nella consapevolezza di appartenere ad un gruppo coeso, motivato e collaborante, che condivide pienamente “vision” e “mission” della nostra società scientifica.
Abbiamo già mosso i primi passi definendo le cariche di vicepresidente e segretario del direttivo: ringrazio Raffaella e Chiara per essersi mostrate disponibili ad assumere ruoli così impegnativi.
Storicamente, i nostri direttivi regionali sono sempre stati aperti allo scambio, volendo iniziare la mia presidenza nel solco di questa tradizione, invito sin da ora tutti i direttori di struttura a voler partecipare attivamente alle riunioni del consiglio direttivo regionale.
Ci aspetta un biennio non facile: lo scenario di grave crisi economica e le difficoltà in cui versa il sistema sanitario nazionale ci impongono di essere flessibili ed adattabili per poter resistere alle avversità.
La mia sarà una conduzione responsabile, all’insegna della condivisione e della cooperazione: già dai prossimi incontri vi chiederò di aiutarmi a definire obiettivi comuni, chiari e realistici per cui “spenderci” nell’intento di promuovere il benessere dei nostri servizi di emergenza, dei nostri collaboratori e dei nostri pazienti.
C’è bisogno di lavorare insieme per promuovere crescita e cambiamento: implementare l’autonomia professionale dei nostri infermieri, incidere maggiormente sulla formazione dei nostri specializzandi, caratterizzare meglio il ruolo dei reparti di medicina d’urgenza e dei dipartimenti di emergenza-urgenza all’interno delle nostre aziende, migliorare la sicurezza dei nostri servizi e molto altro ancora.
Dobbiamo credere fermamente di poterlo fare, solo così avremo reali possibilità di riuscire nell’intento.
Concludo esprimendo a tutti voi sincera gratitudine per avermi dato fiducia e la possibilità di creare insieme.
Un caro saluto a tutti
Andrea Magnacavallo
Piacenza 20 Febbraio 2014