EVENTI CARDIACI ACUTI PRECOCI NELLA POPOLAZIONE DEL BANGLADESH: FATTORI GENETICI O AMBIENTALI?
Topic: EMOCOAGULAZIONE
Autore: GARRAMONE ALESSIA
Affiliazione: LA SAPIENZA, POLICLINICO UMBERTO I, ROMA, ITALIA
Co-autori: Alessia Garramone (1) - Elisa Fante (1) - Elias Attalla (1) - Enrico Baldini (1) - Daria Amoroso (1)
AUTORE PRESENTANTE: UNDER 35
OBIETTIVI (indicare lo scopo dello studio o l´ipotesi che viene testata)
La verifica della precocità di insorgenza di eventi coronarici acuti nella popolazione del Bangladesh, come riportato in letteratura.
METODI (descrivere della metodologia usata)
Sono state esaminate tutte le cartelle di accesso al Pronto Soccorso del Policlinico Umberto I di Roma da parte di pazienti originari del Bangladesh, dal 2008 al 2013. I criteri di inclusione sono stati
- Un esito accertato in PS di SCA (NSTE-SCA, STEMI) dimostrata da un rialzo degli enzimi di miocardiocitonecrosi e/o da un tracciato ECG positivo e/o da uno studio coronarografico
- Dolore toracico in paziente con anamnesi positiva per cardiopatia ischemica
RISULTATI (presentare nel modo più chiaro possibile i risultati dello studio e, se appropriato, la significatività statistica)
Sono state esaminate le cartelle di 89 pazienti bengalesi. L’età media di accesso è risultata di 43,64 anni (min29, max71; DS 8,224); il 97,8% era di sesso maschile; il 40,4% era affetto da diabete mellito, il 53,9% da ipertensione arteriosa, il 47,2% da dislipidemia. Il 53,9% aveva avuto una pregressa cardiopatia ischemica con età media di insorgenza di 42,8 anni (min22, max 68; DS 8,368).
Nel 66,3% dei casi non è stato possibile elaborare già in PS una precisa diagnosi in merito alla tipologia di SCA, nell’1,1% la diagnosi posta è stata di angina instabile, nel 4,5% di angina da sforzo, nel 8,7% di N-STEMI, nel 8% di STEMI, nel 7,8% di SCA non meglio specificata, nell’1,1% di cardiopatia ischemica non meglio specificata, nell’1,1% di anomalie della ripolarizzazione.
CONCLUSIONI (discutere brevemente i dati e la significatività dei risultati)
L’età di incidenza di cardiopatia ischemica nei pazienti di nazionalità bengalese è risultata pari a 43,64 anni a fronte di un’età media di insorgenza di IM di 62 anni nella popolazione europea e di 51 anni nella popolazione del Sud-Est asiatico (STUDIO INTERHEART 2008). Sulla base dei dati fin qui raccolti si può ipotizzare nella popolazione bengalese una più precoce insorgenza di SCA. È da chiarire se questo dato è riconducibile a una predisposizione genetica della popolazione bengalese (sindrome AAMSAI: elevati livelli di omocisteina e Lp(a), bassi livelli di adiponectina, iperinsulinemia, obesità viscerale, manifestazione clinica di CAD sotto i 60 anni, diffusa aterosclerosi coronarica, etnicità asian-indian) o a fattori ambientali ancora non ben analizzati