POINT-OF-CARE ULTRASOUND NELLA DIAGNOSI DI TEP NEL DEU OVVERO: “KILLING THREE BIRDS WITH ONE STONE”

Topic: ECOGRAFIA
Autore: RASTELLI GIANNI
Affiliazione: AUSL PARMA, OSPEDALE DI FIDENZA, FIDENZA, ITALIA
Co-autori: Vincenzo Brianti (1) - Gianni Rastelli (1) - Elena Devecchi (1) - Carola Cademartiri (1)

OBIETTIVI. L’utilizzo dell’ angiotac polmonare rappresenta il gold standard per la diagnosi di TEP. Limite del suo utilizzo sono l’insufficienza renale, le allergie al mezzo di contrasto, la gravidanza, la gravità del quadro clinico. Nel setting dell’emergenza, in considerazione dell’elevata mortalità di questa patologia, strategie diagnostiche alternative (ecografia multiorgano) devono essere utilizzate per superare queste limitazioni ed arrivare ad una diagnosi e terapia precoce. METODI. Descrizione di 3 casi clinici.
Report 1: uomo di 85 aa ricoverato per IRA postostruttiva (creatinina 7.55 mg/dl) in monorene. Improvvisa comparsa di dispnea acuta, ipossia con ipocapnia e tachicardia sinusale. Rx torace ed ecotorace negativi per addensamenti o versamenti; all’ecocardio sezioni dx non dilatate, non ipocinesia. All’ecovenoso tvp femoro poplitea dx. Verosimile tvp con associata tep.
Report 2: donna di 84 aa inviata in PS per dispnea. Pa 120/80, ipossia ed ipocapnia. Creatinina 2.45 mg/dl. Rx torace negativo per focolai. All’ecocardio formazione trombotica flottante in atrio dx. Iniziata terapia con alteplasi.
Report 3: uomo di 52 aa, sottoposto a trapianto di rene all’età di 22 anni. Recente dispnea da sforzo. Creatinina 2.2 mg/dl. Rx torace ed ecg negativi. Ecocardio con normale cinetica del ventricolo sx; il destro non dilatato e normocinetico. All’eco torace formazione anecogena triangolare alla base polmonare sx. All’ecovenoso trombosi venosa della v. grande safena bilaterale dx con testa del trombo in femorale. Dopo opportuna preparazione, angio tac polmonare che conferma tep bilaterale ed infarto alla base polmonare sx
RISULTATI. Gli ultrasuoni, in un’unica procedura, possono evidenziare la sorgente (CUS), il passaggio/effetti emodinamici (ecocardio) e l’arrivo (ecotorace) della malattia trombo embolica. DISCUSSIONE. Recentemente alcuni autori hanno evidenziato la fattibilità e validità diagnostica dell’utilizzo dell’ecografia multi organo (torace, cuore, vene gambe) nei pazienti con sospetta TEP e la possibilità di ridurre l’indicazione alla angio tac polmonare anche per l’evidenziarsi di diagnosi alternative.
CONCLUSIONI. La valutazione ecografica multi organo può essere una alternativa diagnostica all’ angiotac polmonare nella diagnosi di tep soprattutto nei pazienti con dispnea o con elevata probabilità clinica quando la tac è controindicata o non disponibile.