SINDROME CORONARICA ACUTA SECONDARIA AD INGESTIONE DI CANNABINOIDI

Topic: TOSSICOLOGIA
Autore: PELLIZZARO VENTI MICHELE
Affiliazione: SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA D'EMERGENZA URGENZA, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA, PERUGIA, ITALIA
Co-autori: Michele Pellizzaro Venti (1) - Maria Beatrice Forte (1) - Maria Giulia Mosconi (1) - Agnese Sembolini (1) - Gloria Paganelli (1)

AUTORE PRESENTANTE: < 35 ANNI

La cannabis è una delle sostanze d’abuso più frequentemente utilizzate, i rischi associati a tale sostanza non sono ancora completamente conosciuti.
Riportiamo il caso di un ragazzo di 22 anni, non affetto da patologie di rilievo, che ha presentato un episodio di angina pectoris, con alterazioni elettrocardiografiche tipo ST sottoslivellanto, dopo assunzione di una torta a base di Marijuana.
In letteratura sono stati riportati altri casi di pazienti non cardiopatici che hanno presentato sindromi coronariche acute dopo assunzione di forti quantità di Marijuana.
I meccanismi fisiopatologici, per quanto non ancora completamente chiariti, sono verosimilmente legati agli effetti emodinamici della sostanza: incremento significativo della frequenza cardiaca con conseguente incremento della richiesta miocardica di O2; ridotta disponibilità di O2 cui contribuisce l’incremento del monossido di carbonio; altri meccanismi sono inoltre stati proposti, fra cui quello vasospastico, ed un’azione diretta della Marijuana sull’aggregazione piastrinica.