L'IMPORTANZA DELL'ANAMNESI IN UN QUADRO DI INTOSSICAZIONE ACUTA DA TEGRETOL

Topic: TOSSICOLOGIA
Autore: LONGONI RUGGERO
Affiliazione: AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI PAVIA, OSPEDALE CIVILE DI VOGHERA, VOGHERA, ITALIA
Co-autori: Lucia Pacchiarini (1) - Giuseppina Borutti (1) - Paola Generoso (1) - Ruggero Longoni (1) - Renata Martinotti (1)

AUTORE PRESENTANTE: > 35 ANNI

OBIETTIVI: importanza della raccolta anamnestica in Pronto Soccorso nella diagnosi di intossicazioni acute.

DESCRIZIONE DEL CASO: in Pronto Soccorso giunge donna di 29 anni per comparsa nella notte di cefalea e stato di agitazione. APR muta, in trattamento con estro-progestinici (EP). Paziente eupnoica, GCS 12, strabismo divergente, paralisi dello sguardo verso l'alto, ipostenia diffusa. PA 114/50 mmHg, FC 73 batt/min, SO2 99% aa, TC 36,1°C. Obiettività addominale-toracica e cardiaca nella norma. Triage urine negativo per sostanze stupefacenti e somministrazione di Anexate e Narcan senza modificazione del quadro clinico. Test di gravidanza negativo, esami ematochimici (emocromo, funzionalità epatica e renale, elettroliti plasmatici, indici infiammatori, enzimi miocardici) nella norma. Equilibrio acido-base nella norma. ECG nella norma. Viene eseguita TC encefalo e angio-TC cerebrale nella norma e Doppler TSA nella norma.
Per il progressivo decadimento della condizioni generali e permanendo il dubbio di trombosi venosa cerebrale (visto l'utilizzo di EP da diversi anni) si invia la paziente al vicino DEA di II livello dove è presente Unità di radiodiagnostica interventistica.
Nel Reparto di Rianimazione dove viene trasferita le condizioni cliniche peggiorano e la RMN encefalo urgente cui viene sottoposta risulta negativa. Viene quindi rivalutata l'anamnesi farmacologica, estesa a tutti i componenti della famiglia e si viene a conoscenza del fatto che il cognato della paziente è in terapia con Tegretol per nota epilessia. Viene eseguito dosaggio ematico del Tegretol che risulta molto elevato.
Viene quindi posta diagnosi di Intossicazione acuta da Tegretol.

CONCLUSIONI : Come riportato in letteratura l'intossicazione acuta da Tegretol presenta un quadro clinico caratteristico (diplopia divergente, paralisi dello sguardo verso l'alto e ipostenia diffusa), ma la diagnosi è stata inizialmente errata in quanto fuorviati dalla raccolta anamnestica farmacologica personale, che comprendeva l'uso di EP da parte della paziente, e non ha compreso l'anamnesi farmacologica familiare.
Il caso clinico presentato dovrebbe far riflettere come risulta sempre fondamentale in un processo diagnostico la raccolta anamnestica personale e familiare, il più competa possibile, anche in ambito di emergenza-urgenza dove i tempi di intervento diagnostico-terapeutico sono molto ristetti