DUPLICE PERFORAZIONE INTESTINALE DA INGESTIONE DI CORPO ESTRANEO
Topic: MEDICINA D'URGENZA E WEB
Autore: DIPAOLA GIUSEPPE
Affiliazione: MEDICINA E CHIRURGIA D’ACCETTAZIONE D’URGENZA, PRESIDIO OSPEDALIERO DI BARLETTA “MONS. A.R. DIMICCOLI”, BARLETTA, ITALIA
Co-autori: Giuseppe Dipaola (1) - Cosimo Damiano Cannito (1) - Lucia Soldano (2) - Francesco Lattanzio (3) - Luigi Castorani (1)
KEYWORDS
Perforazione intestinale - Corpo estraneo - Ingestione accidentale.
ABSTRACT
I corpi estranei accidentalmente ingeriti generalmente attraversano il tratto gastroenterico senza provocare alcun danno, tuttavia talora sono causa di perforazione gastrointestinale. Gli oggetti più spesso incriminati sono piccoli ossicini, stuzzicadenti e spine di pesce, mentre i soggetti più a rischio per tali ingestioni accidentali sono pazienti con disturbi neurologici, ritardati mentali, alcolisti, tossicodipendenti, mangiatori rapidi e portatori di protesi.
L’accidentalità dell’ingestione, frequentemente non documentata, il quadro clinico spesso di dubbia interpretazione, così come la scarsa sensibilità della diagnostica radiologica conducono spesso ad una diagnostica soltanto intraoperatoria di perforazione gastrointestinale da corpo estraneo. Inoltre, le opzioni chirurgiche variano dalla semplice estrazione dell’oggetto intraoperatoria con rafia del difetto alla resezione colica da eseguire in laparotomia o laparoscopia.
Riportiamo il caso clinico di duplice perforazione intestinale (ileare e del sigma) da corpo estraneo (valva di cozza) ingerito accidentalmente in donna di 92 anni giunta in pronto soccorso per addominalgia, sospettata alla TAC eseguita in regime d’urgenza e diagnosticata all’atto operatorio indotto dal quadro clinico peritonitico complicato dallo stato settico e trattata con colotomia di servizio, estrazione del corpo estraneo e rafia in sede ileare e colica.
?