CASO CLINICO: PAZIENTE CON DOLORE EMITORACE DX E SHOCK
Topic: ARITMOLOGIA E SCOMPENSO
Autore: BORELLA LUISA
Affiliazione: MEDICO, CA FONCELLO TREVISO, TREVISO, ITALIA
Co-autori: Luisa Borella (1) - Paola Vido (2) - Tony Darisi (2) - Maurizio Sacher (2)
AUTORE > 35 anni
Pz di 74 anni in terapia anticoagulante orale accede al PS per sincope esordita con toracoalgia trafittiva dx della durata di pochi minuti. All’ingresso vigile, pallido, sudato, FC 35 bpm, PAO 75/40, FR 24 a/m, sat 93% AA, Torace: ipoventilata la base polmonare dx, Addome: obbiettività nella norma, Esame neurologico: non deficit. Polsi femorali bilaterale e radiale dx assenti.
ECG: bradicardia sinusale severa, voltaggi nella norma.
Ecoscopia in urgenza: non versamento pericardico, camere cardiache di dimensioni e cinetica nella norma, versamento pleurico dx, vena cava collabita, non versamento libero in addome, aorta addominale regolare per calibro.
Dopo stabilizzazione clinica osservando un’ipotensione permissiva e garantendo il recupero della frequenza cardiaca, il pz è stato sottoposto a TAC toraco-addominale per aorta che ha dimostrato una dissecazione estesa dell’arco aortico con coinvolgimento del tronco anonimo, della succlavia sx ed estesa fino al carrefour iliaco, in esiti di sostituzione valvolare aortica e dell’aorta ascendente esitata in pseudoaneurisma.
Viene quindi effettuata reverse therapy con complesso protrombinico al dosaggio di 50 UI/Kg e il pz sottoposto ad un tentativo di correzione chirurgica della dissecazione con protesi dell’arco, intervento da cui si è desistito per impossibilità tecnica.
Il pz è quindi deceduto.
La presentazione di una dissecazione aortica con emotorace dx e bradicardia è atipica. Breve revisione della letteratura.