EFFICACIA DELLA SEDO-ANALGESIA PER VIA NASALE NEL TRAUMA PEDIATRICO

Topic: IL TRAUMA
Autore: BARCHETTI MARCO
Affiliazione: MEDICINA D'URGENZA E PRONTO SOCCORSO, NUOVO OSPEDALE SASSUOLO, SASSUOLO, ITALIA
Co-autori: Marco Barchetti (1) - Stefania Rosi (1) - Alessandra Soli (1) - Massimiliano Fiorini (1) - Alessia Parise (1) - Enzo Gottardi (1)

AUTORE PRESENTANTE: < 35 ANNI

OBIETTIVI: verificare l'implementazione di un protocollo per la sedo-analgesia nel trauma pediatrico.
METODI: dal gennaio 2012 al dicembre 2013 a 29 bambini (18 maschi e 11 femmine) di età compresa tra 2 e 14 anni presentatisi al nostro PS per trauma è stato applicato un protocollo di sedo-analgesia. Il protocollo prevede il trattamento del dolore e dell'ansia attraverso la somministrazione di midazolam e fentanil per via nasale seguiti in caso di necessità da morfina e.v. In 3 casi la sedazione si rendeva necessaria per eseguire manovre diagnostiche radiologiche; in 4 casi per riduzione di lussazioni, in 8 per riduzioni di fratture, in 14 per eseguire suture di ferite superficiali. La sedazione è stata ottenuta con midazolam per via nasale (utilizzando l’atomizzatore MAD®) alla dose di 0,2 mg/Kg ripetibile fino ad un massimo di 0,6 mg /Kg; contestualmente come analgesico si somministrava fentanil alla dose di 1,4 mcg/Kg; nei casi più gravi seguiva, dopo il reperimento di un accesso venoso, la somministrazione di morfina (0,1 mg/Kg dose iniziale, 1mg dose aggiuntiva); per le suture si eseguiva una anestesia locale con lidocaina tamponata riscaldata. La valutazione dell’intensità del dolore veniva eseguita con la facies pain scale (FPS), per in bambini in età pre-scolare, e con la numerical rating scale (NRS), per gli altri. I pz. Sono stati monitorati durante e successivamente alle procedure mediante osservazione clinica, rilevamento dei parametri vitali e della saturazione periferica con pulsossimetro. La dimissione avveniva quando il pz. Presentava un punteggio di Aldrete di 10.
RISULTATI: tutte le procedure sono state effettuate con successo (intendendo con questo una riduzione del dolore maggiore di 3), non si sono presentate complicazioni, il grado di soddisfazione dei pazienti, valutato come miglioramento dello score (NRS 8 pre-procedura; 3 post) dei genitori e dei colleghi (ortopedici e radiologi) è stato ottimo, il tempo di processo in pronto soccorso si è ridotto rispetto ad un campione in cui le sedazione veniva affidata agli anestesisti.
CONCLUSIONI : la possibilità di eseguire la sedo-analgesia peri-procedurale nel trauma pediatrico nella nostra esperienza si è dimostrata semplice ed efficace, consentendo una gestione migliore in termini di tempestività e di trattamento del dolore.