DIAGNOSI ECOGRAFICA INTESTINALE (USI) NELLA ANISAKIDOSI

Topic: ECOGRAFIA
Autore: DELL'AQUILA PAOLA
Affiliazione: U.O. MEDICINA D'ACCETTAZIONE E D'URGENZA, AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA POLICLINICO BARI, BARI, ITALIA
Co-autori: Paola Dell'Aquila (1) - Paola Caporaletti (2) - Silvana Aurora Pagano (2) - Milena Prigigallo (2) - Tina Staiano (2) - Paolo Carbone (2) - Alessio Maroccia (2) - Francesco Stea (2)

AUTORE PRESENTANTE:> 35 ANNI

OBIETTIVI L’anisakidosi è un disturbo causato dall’anisakis, un nematode, le cui larve si trovano nell’ intestino di pesci che ingeriti crudi provocano una reazione allergica da contatto, IgE mediata, a localizzazione mucosale, o penetrano la parete enterica, causando flogosi cellulomediata granulomatosa simil IBD entro 1-2 settimane. I sintomi sono: dolore addominale con nausea e vomito +/- associati a diarrea muco-sanguinolenta. La USI presenta sensibilità e specificità superiore al 96% di identificare la presenza e la sede della flogosi transmurale enterica simil IBD. Riportiamo dati relativi a 26 pz giunti in PS (1/2013-7/2014) per dolori addominali correlati ad ingestione di alici crude valutati con USI al fine di discriminare la reazione gastroallergica dalla flogosi transmurale. METODI I pazienti venivano sottoposti a visita medica, esami ematochimici, terapia sintomatica ed USI in assenza di preparazione specifica, secondo scansioni e reperi anatomici standardizzati (sonda convex e lineare). Venivano ricercati: inspessimento parietale enterico e segni eventuali associati (mesenterite linfoadenenite, versamento). La diagnosi USI negativa corrispondeva ad assenza di tali parametri (spessore parete < 3 mm circa) mentre la positiva corrispondeva ad inspessimento parietale concentrico a stratificazione conservata con dominanza della ipoecogenicità mucosale +/- segni US correlati. RISULTATI 16/26 presentavano assenza di inspessimento di parete e segni correlati alla USI, venivano trattati con terapia medica sintomatica ed antiinfiammatoria con risoluzione del sintomo entro 6 ore e dimissione. 4/26 presentavano linfadenite reattiva e lieve edema parietale mucosale (3-5 mm), sono stati trattenuti in OBI, trattati con terapia steroidea e dimessi a 24/48 ore. 6/26 presentavano edema parietale > a 5 mm (2/26 localizzazione gastrica corpo-antro; 4/26 a localizzazione ileale) e linfoadenite associati a segni US di flogosi trans murale: mesenterite reattiva (4/26) e versamento intraaddominale (2/26); questi venivano trattenuti in regime di ricovero per terapia e valutazioni diagnostiche differenziali, sottoposti a visione endoscopica del distretto flogosato (2/26 identificazione e rimozione della larva) e trattati per 2-3 settimane con albendazolo+/- budesonide con risoluzione del quadro US. CONCLUSIONI : la esecuzione di USI in pz con dolore addominale ed anamnesi positiva per ingestione di alici crude contribuisce alla identificazione dei casi meritevoli di proseguimento diagnostico-terapeutico.