IL RUOLO DELL'ECOGRAFIA NELLA DIAGNOSI DI APPENDICITE ACUTA IN PRONTO SOCCORSO:NOSTRA ESPERIENZA
Topic: ECOGRAFIA
Autore: BARTIROMO DOMENICO
Affiliazione: AZIENDA SANITARIA POTENZA UOC PRONTO-SOCCORSO -OBI, OSPEDALE DI VILLA D'AGRI (PZ), VILLA D'AGRI (PZ), ITALIA
Co-autori: Carlo Pompeo Toscano (1) - Domenico Bartiromo (1) - Riccardo Derna (1) - Iginio Donatiello (1) - Torquato Esposito (1) - Maura Fierro (1) - Giuseppina Maci (1) - Giuseppe Renzo (1) - Giuseppe Salierno (1)
AUTORE PRESENTANTE: > 35 ANNI
INTRODUZIONE: L’appendicite acuta rappresenta l’emergenza chirurgica più comune con un picco di incidenza tra i 20 ed i 40 anni. Se trattata in modo appropriato il tasso di mortalità totale e dell’ 1%. L’ecografia è una modalità diagnostica poco costosa ed ampiamente disponibile che gioca un ruolo decisivo nel percorso diagnostico dell’appendicite acuta. I criteri per la diagnosi ecografica sono ben codificati ed affidabili. La sua sensibilità è 75-90%, la specificità 86-100%, l’accuratezza diagnostica 87-96%.
OBIETTIVI: Scopo dello studio è stato quello di comparare la diagnosi di appendicite acuta formulata in PS attraverso l’utilizzo combinato dell’Appendicites Inflammatory Response Score (AIRS) e dell’ esame ecografico con quella riscontrata al tavolo operatorio.
METODI: Studio retrospettivo osservazionale. E’ stato utilizzato il calcolo percentuale. Nel nostro PS tra gennaio 2012 e giugno 2014 sono stati arruolati 47 pazienti (26M, 21F) di età compresa fra i 6 e gli 80 (64% 20-40aa; 18% 5-18aa; 18% 40-80aa) ricoverati in chirurgia con diagnosi di appendicite acuta. Tutti i pazienti hanno seguito un iter comune: anamnesi, esame obiettivo, prelievo venoso, compilazione dell’ AIRscore, esame ecografico con sistema ESAOTEmylab50 (sonda convex 3,5Mhz+sonda lineare 10Mhz), visita chirurgica. I criteri ecografici adottati per la diagnosi di appendicite acuta sono stati: appendice con diametro>6mm non comprimibile, iperecogenicità del grasso periappendicolare, raccolte fluide periappendicolari.
RISULTATI: i 47 pazienti arruolati sono stati sottoposti ad intervento per via laparoscopica ed in 45 (95,7%) di questi è stata confermata la diagnosi di appendicite acuta. Due pazienti (4,3%) presentavano patologia annessiale con emoperitoneo. I dati mostrano, inoltre, che 32 pazienti (68,5%) di cui 9 (20%) con AIRscore tra 0-4 (gruppo a bassa probabilità) e 23 (49%) con AIRscore tra 5-8 (gruppo indeterminato) avevano già un esame ecografico positivo. Nessun paziente è stato sottoposto ad esame radiologico di II livello
CONCLUSIONI: I risultati del nostro studio confermano che l’ecografia bedside, opportunamente inserita in un percorso integrato, permette al medico d’urgenza di ottenere informazioni uniche e spesso decisive per la diagnosi di appendicite acuta, di avviare precocemente il paziente al trattamento definitivo, di evitare inutili esami radiologici.
Bibliografia: 1) Tintinalli’s. Emergency Medicine. VII edizione. 2) SIMEU. Medicina di Emergenza-Urgenza. 2011. 3) Michael Alan Cole, Nicholas Maldonado. Sospetta appendicite acuta: approccio basato sull’evidenza. Emergency Medicine Practice. Ed.Italiana n° 1 Gennaio 2012.