PRONTO SOCCORSO E STROKE UNIT: GESTIONE IN EMERGENZA DELL’ICTUS ACUTO A MANTOVA IN OTTO ANNI CONSECUTIVI
Topic: STROKE
Autore: NOCCHI ANDREA
Affiliazione: PRONTO SOCCORSO, OSPEDALE CARLO POMA, MANTOVA, ITALIA
Co-autori: Andrea Nocchi (1) - Graziana Greco (1) - Claudia Lo Bianco (1) - Alessia Lanari (2) - Giorgio Silvestrelli (2)
OBIETTIVI. La gestione dell’ictus acuto in emergenza ne riduce la disabilità e la mortalità. Perché questo si realizzi sono necessari dei percorsi diagnostici e terapeutici condivisi tra 118, Pronto Soccorso e Stroke Unit. L’incidenza ictus nella Provincia di Mantova è di circa 750 nuovi casi/anno: circa il 10% sono emorragie cerebrali ricoverate in NCH. Secondo le indicazioni regionali e linee guida l’80% degli ictus dovrebbe essere ricoverato in una Stroke Unit e circa il 25% degli ictus ischemici <3 h e del 30% < 4,5h dovrebbero essere trattati con fibrinolitico (t-PA ev). Analisi di otto anni consecutivi (2006-2013)
METODI. Analisi dei dati registro ospedaliero ictus di Mantova (Stroke Unit Network – SUN fino al 2012 e successiva Rete Ictus Regione Lombardia).
RISULTATI. I pazienti con ictus acuto ricoverati in Stroke Unit dal 2006 al 2013 sono in media 450/anno; i ricoveri in Stroke Unit nel 2013 hanno raggiungo il 69%. Il numero pazienti trattati con fibrinolisi ev dal 2006-2013 sono 104 con una media di 13/anno (2006 n. 15, 2007 n. 5, 2008 n. 6, 2009 n. 10, 2010 n. 13, 2011 n. 13, 2012 n. 23 e 2013 n. 19). Il tempo medio dall’insorgenza della sintomatologia all’arrivo in PS (onset to door time) = 77 minuti; arrivo in triage PS e presa in carico ambulatoriale = 7 minuti; arrivo in PS ed esecuzione Tc encefalo (door to Tc time) = 28 minuti; esecuzione Tc encefalo ed inizio trattamento (Tc to needele time) = 61 minuti; arrivo in PS ed inizio trattamento (door to needle time) = 90 minuti; insorgenza della sintomatologia ed inizio trattamento farmacologico (onset ti nnedle time) = 167 minuti. L’outcome dei pazienti trattati con fibrinolisi è in media migliore alla condizione clinica presente al momento del ricovero
CONCLUSIONI. Criticità: I. Ridotta sensibilità della popolazione per MCV (es. sottovalutazione della sintomatologia d’esordio); II. Riconoscimento sintomatologia ed orario d’esordio; III. Incrementare il numero di ricoveri in Stroke Unit (80%) per ictus ACUTO vs altri Reparti della Provincia; IV. Migliorare il “door to needle time”; V. Non escludere a priori dal trattamento fibrinolitico pazienti con controindicazione RELATIVE