SIGNIFICATO DELLA CONSULENZA LEGALE PER VITTIME DI MALTRATTAMENTO NEL PRONTO SOCCORSO DEL PRESIDIO MOLINETTE DELL'AOU CITTÀ DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO
Topic: ORGANIZZAZIONE ETICA E MEDICINA LEGALE
Autore: SCHINCO PATRIZIO
Affiliazione: DIREZIONE SANITARIA PRESIDI MOLINETTE/SGAS - CENTRO SUPPORTO ED ASCOLTO VITTIME DI VIOLENZA DEMETRA, A.O.U. CITTÀ DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA, TORINO, ITALIA
Co-autori: Patrizio Schinco (1) - Roberto Arione (2) - Alessandra Cibelli (3) - Chiara Fini (4) - Giovanna Manzoli (5)
AUTORE PRESENTANTE: > 35 ANNI
OBIETTIVI
Dimostrare l'importanza della consulenza legale in un Pronto Soccorso. Nel caso specifico si riporta l'esperienza del Centro Supporto ed Ascolto Vittime di Violenza Demetra di Torino dell'Azienda Ospedaliero - Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino, in cui alcune operatrici volontarie (dipendenti dell'Azienda avvocati o laureate in giurisprudenza con specifica competenza in materia) dal 2007 effettuano un servizio di Consulenza Legale alle vittime.
METODI
La Consulenza Legale viene espletata attraverso due modalità:
1) intervento immediato su chiamata del Pronto Soccorso cui si è rivolta la vittima di violenza;
2) su appuntamento con il soggetto che si rivolge al Centro.
In entrambi i casi il soggetto viene informato dei suoi diritti (termine per proporre eventuale querela, condizioni per l'accesso al gratuito patrocinio) e sulle eventuali iniziative giudiziarie penali e civili da intraprendere.
RISULTATI
Le vittime di violenza sono rassicurate e rafforzate avendo acquisito maggiore consapevolezza dei propri diritti e delle iniziative da intraprendere senza tempi morti e dispersione di energie. Ove possibile, le stesse vengono infatti indirizzate ad organi dotati di specifica formazione oltre che competenza e qualora intendano rivolgersi ad un avvocato vengono informate dell'esistenza dell' apposito elenco tenuto dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati.
CONCLUSIONI
Il servizio di Consulenza Legale fornito dal Centro Demetra ha dato riscontri positivi con elevato indice di soddisfazione delle utenti e gradimento da parte degli operatori sanitari dell'urgenza che vengono sgravati di un compito cui talvolta non si sentono adeguati. La prestazione della consulenza da parte di soggetti che, stante il loro status di dipendenti pubblici, non potrebbero comunque patrocinare in proprio le vittime, consente a queste ultime di esternare più liberamente i loro vissuti e i loro timori conseguenti all'instaurazione di iniziative giudiziali e di ricevere un parere legale svincolato dalle eventuali future azioni.