L’OSSERVAZIONE BREVE INTENSIVA – L’ESPERIENZA DI PINEROLO DAL 2006 AD OGGI
Topic: MEDICINA D'URGENZA E WEB
Autore: CIVITA MARINA
Affiliazione: DIRIGENTE MEDICO, OSPEDALE E. AGNELLI PINEROLO (TO), PINEROLO (TO), ITALIA
Co-autori: Marina Civita (1) - Eleonora Greco (2) - Andrea Landi (2) - Paolo Cosio (3) - Cristian Arnesano (4) - Gian Alfonso Cibinel (5)
AUTORE PRESENTANTE: > 35 ANNI
L’Osservazione Breve Intensiva (OBI) DEA, costituita nel 2006 all’interno dell’ospedale di Pinerolo, è un’unità funzionale all’interno della struttura Complessa di Medicina e Chirurgia di Accettazione e d’Urgenza (DGR Piemonte 114/2003) costituita da 6 posti letto ad elevata monitorizzazione. All'interno dell'ospedale esiste la possibilità di un’osservazione breve specialistica, ma sempre a carico del Medico di PS.
Obiettivi
-Valutazione attività OBI 2006-2013 e confronto dei tassi di ricovero dopo la creazione dell'OBI
-Valutazione tempi di attesa: triage-‘first medical contact’; visita-attivazione OBI; durata OBI
- Principali patologie trattate in regime di OBI
Metodi
I dati relativi ai passaggi in DEA, sono stati ricavati mediante il nostro sistema informatico aziendale.
Risultati
Nel 2013 il tempo medio accesso al triage-‘first medical contact’ è stato di 1h 46’; il tempo medio tra la visita in DEA e l’attivazione dell’OBI di 3h 29’; la permanenza media in OBI DEA di 27h 16’, per un totale di 3950 OBI (8.6% dei passaggi), di cui 856 OBI DEA (in aumento dal 2006 ad oggi). Sul totale degli OBI DEA: 54.73% dimessi al domicilio, 40.39% ricoverati, 3,68% trasferiti, 1.04%. Dalla nascita dell'OBI nel 2006 si è assistito ad una progressiva riduzione del tasso di ricovero ospedaliero (dal 12.8% nel 2006 al 10.3% nel 2013, con p<0.01).
Tra le patologie principali trattenute in OBI -insufficienza respiratoria (23,96%), trauma cranico/politrauma (11, 46%), patologie cardiologiche (9,61%), dolore addominale (9.49%), febbre di ndd (7.87%), sincope (7.06%)- quelle con minor tempo di degenza e maggior percentuale di dimissioni sono risultate la sincope, la vertigine e patologie cardiologiche come le aritmie, seppure, quest’ultime, a fronte di un tempo di degenza leggermente superiore alla media (30h 35').
Conclusioni
L’OBI nell'ospedale di Pinerolo ha avuto un impatto rilevante sulla cura dei pazienti anche in termini di riduzione dei tassi di ricovero malgrado l’aumento dei passaggi annui e l'elevato turn-over del personale medico-infermieristico. I nostri dati ci permettono di riflettere su quali siano le patologie che più efficacemente possono essere trattate in regime di OBI, al fine di ottimizzare le modalità ed i tempi di gestione dei malati e garantire un’elevata qualità di cure accanto ad un elevato turn-over che possa rispondere alle esigenze del nostro bacino d’utenza