IL NUCLEO ASSISTENZIALE AVANZATO NELLA GESTIONE DELL’OVERCROWDING IN PRONTO SOCCORSO: ESPERIENZA DI APPLICAZIONE DI UN MODELLO ANALITICO AI PROCESSI DI GOVERNO CLINICO
Topic: LA RICERCA
Autore: CAMPANALE ERASMO ROBERTO
Affiliazione: DIPARTIMENTO DI EMERGENZA-URGENZA, AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA OSPEDALI RIUNITI, FOGGIA, ITALIA
Co-autori: Erasmo Roberto Campanale (1) - Rosalba Fiorile (1) - Lorena Botticella (1) - Tiziano Pio Valentino (1) - Vincenza Del Gaudio (1) - Vito Procacci (1)
Obiettivi
Il fenomeno dell'overcrowding è di comune interesse nei dipartimenti di Emergenza (DE) poiché si correla con riduzione della qualità assistenziale, malpractice e mortalità.
Lo scopo dello studio è analizzare, attraverso un modello analitico-matematico, la qualità del servizio erogato/percepito in relazione alla richiesta assistenziale presso il nostro DE. Inoltre, abbiamo implementato il processo di accettazione al DE attraverso la creazione di un'equipe dedicata e integrata medico-infermieristica -Nucleo Assistenziale Avanzato (NAA)- e abbiamo analizzato i risultati in termini di efficacia del servizio attraverso il confronto del periodo pre e post NAA.
Metodi
Il rapporto tra qualità del servizio erogato/percepito e il suo indice di utilizzo, quando le risorse umane e strutturali sono costanti, è rappresentato da una curva parabolica in cui, superato il massimo valore di sostenibilità, si riduce la qualitá.
Nella relazione matematica che descrive queste variabili abbiamo definito i coefficienti di qualità/efficienza del servizio e di overcrowding in relazione alle risorse umane e strutturali disponibili. Abbiamo quindi applicato tale modello al nostro DE confrontandolo con i parametri standard definiti nel 2011 dalla SIMEU-FIMEUC al fine di individuare il limite di overcrowding per l'attuale composizione del nostro staff e delle nostre risorse infrastrutturali. Infine, abbiamo confrontato i dati di qualità delle prestazioni erogate nel periodo antecedente e successivo alla creazione del NAA.
Risultati
In relazione all'afflusso di pazienti presso il nostro DE (75.000/anno), in considerazione del numero di risorse inferiore rispetto agli standard forniti da SIMEU-FIMEUC, abbiamo osservato che viene superato l'indice di massima sostenibilità oltre il quale si determina il fenomeno dell'overcrowding.
Dopo 12 mesi dalla implementazione del NAA si riscontra invece una riduzione di tale indice che si traduce in un miglioramento del servizio erogato/percepito a parità di risorse umane.
Conclusioni
Il nostro studio dimostra che potenziando il processo di accettazione al DE attraverso la costituzione di un equipe medico-infermieristica dedicata si migliora la qualità del servizio erogato/percepito a parità di risorse umane utilizzate in termini di riduzione dei tempi di attesa, aumento del numero delle dimissioni, riduzione del numero di abbandoni del DE e riduzione della conflittualità.