Capitolo radiodiagnostica
Indicazioni all’imaging radiologico nei pazienti con sospetta patologia cerebrovascolare acuta
- 1. In caso di sospetto ictus acuto nella finestra 0-4,5 ore (l’unica prevista dalla scheda tecnica dell’alteplase) è consigliata l’esecuzione dell’esame TC basale senza mezzo di contrasto per escludere emorragie intra ed extraparenchimali e per escludere stroke mimics come processi espansivi (Grado forte a Favore).
-
2. Nei casi di sospetto ictus acuto candidabile al trattamento con rtPA e.v. nella finestra estesa 4,5-9 sulla base dei risultati del trial EXTEND (2019) viene consigliata la selezione dei pazienti con esame TC, CTA e CTP con mismatch ratio 1,2 (Grado forte a Favore).
-
3. Nella finestra 0-6 ore per i pazienti con sospetto ictus candidabili al trattamento endovascolare le è consigliata la selezione dei pazienti con esame TC basale e CTA per individuare l’occlusione vasale e valutare lo stato del circolo collaterale (Grado forte a Favore).
-
4-5. Nella finestra tardiva (6 fino a 24 ore) in pazienti candidabili per il trattamento endovascolare viene consigliata la selezione dei pazienti tramite CTP secondo i criteri dei trials DAWN e DEFUSE 3 (Grado forte a Favore).
-
6. Nei pazienti con sospetto ictus e orario di insorgenza dei sintomi non noto oppure al risveglio viene consigliata (Grado forte a Favore) la selezione dei pazienti per il trattamento con rtPA o secondo i criteri del trial EXTEND tramite CTP (core inferiore a 70 ml, penombra superiore a 15 ml, target mismatch 1,2) o secondo i criteri del trial Wakeup tramite esame RMN con sequenza DWI e sequenza FLAIR per datare lo stroke nella finestra entro 4,5 ore (DWI positiva e FLAIR negativa=presenza di mismatch che significa che verosimilmente sono passati meno di 4,5 ore, mentre DWI positiva e FLAIR positiva=assenza di mismatch che significa che sono passati verosimilmente più di 4,5 ore). La scelta della metodica dipende dall’organizzazione locale.
Neuro-Imaging nella vertigine acuta e Linee Guida GRACE-3 (2023)
Riportiamo di seguito le raccomandazioni che riguardano il neuroimaging della linea guida GRACE-3
Raccomandazione 5: In pazienti adulti con sindrome vestibolare acuta (AVS) con o senza nistagmo sconsigliamo l’uso routinario dell’esame TC senza mezzo di contrasto o l’esame Angio-TC per distinguere tra vertigine centrale (stroke) e periferica (Grado forte Contro)
Raccomandazione 6:
In pazienti adulti con sindrome vestibolare acuta (AVS) con o senza nistagmo
sconsigliamo l’uso routinario dell’esame RMN o Angio-RM come esame di prima istanza (prima dell’esame clinico e obiettivo) per distinguere tra vertigine centrale (stroke) e periferica (Grado forte Contro).
Raccomandazione 7: In pazienti adulti con sindrome vestibolare acuta con risultati suggestivi per origine centrale al HINTS test raccomandiamo di eseguire l’esame RMN con sequenza DWI e Angio-RM per aggiungere elementi diagnostici alla diagnosi differenziale tra vertigine centrale e periferica (Grado forte a Favore)
Raccomandazione 9: In pazienti adulti con sindrome vestibolare episodica spontanea (s-EVS) si sconsiglia l’uso routinario dell’esame TC per differenziare tra vertigine centrale (TIA), vertigine centrale benigna (emicrania vestibolare) e vertigine periferica (Grado Forte Contro)
Raccomandazione 10: in pazienti adulti con s-EVS e forte sospetto di TIA si suggerisce di eseguire l’esame Angio-TC oppure Angio-RM per escludere una patologia vascolare del circolo posteriore (Grado debole a Favore).
Raccomandazione 12: in pazienti adulti con sindrome vestibolare episodica provocata (triggered-EVS) sconsigliamo l’uso routinario dell’esame TC e Angio-TC (Grado forte Contro)
Raccomandazione 13: In pazienti adulti con sindrome vestibolare episodica provocata (triggered-EVS) con vertigine posizionale parossistica benigna diagnostica tramite il test di Dix-Hallpike con nistagmo caratteristico si sconsiglia l’uso routinario dell’esame RMN e Angio-RM (Grado debole Contro).