Classificazione del deficit vestibolare acuto
Classificazione secondo Barany society
vestibolopatia unilaterale acuta
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A) Insorgenza acuta o subacuta di vertigine rotatoria o non rotatoria
sostenuta (cioè una SVrA) di intensità da moderata a grave con
sintomi di durata maggiore di 24 ore.
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B) Nistagmo spontaneo con direzione congrua alle afferenze dei canali
semicircolari coinvolti, generalmente orizzontale-torsionale, a
direzione fissa ed incrementato dalla rimozione della fissazione visiva.
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C) Evidenza inequivocabile di ridotta funzione del riflesso
vestibolo-oculomotore (VOR) sul lato opposto alla direzione della fase
rapida del nistagmo spontaneo.
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D) Nessuna evidenza di sintomi neurologici acuti, otologici o
audiologici.
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E) Assenza di segni acuti compatibili con alterazione del SNC, vale a
dire assenza di segni oculomotori centrali o vestibolari centrali, in
particolare assenza di skew deviation pronunciata, di nistagmo evocato
dallo sguardo (gaze-evoked nystagmus), o di segni audiologici o
otologici acuti.
- F) Sintomi non meglio spiegati da un'altra patologia.
vestibolopatia unilaterale acuta in evoluzione
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A) Insorgenza acuta o subacuta di vertigine rotatoria o non rotatoria
sostenuta, con sintomi che si protraggono per oltre 3 ore, ma per un
lasso di tempo inferiore alle 24 ore al momento in cui il paziente viene
visitato.
- B) - F) come sopra.
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probabile vestibolopatia unilaterale acuta
Sostanzialmente identica alla prima categoria, ad eccezione del fatto che il
deficit unilaterale del VOR non è chiaramente osservato o documentato.
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storia di vestibolopatia unilaterale acuta
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A) Storia di insorgenza acuta o subacuta di vertigini che durano almeno
24 ore e diminuiscono lentamente di intensità.
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B) Nessuna storia di sintomi neurologici acuti o di sintomi simultanei
del SNC.
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C) Evidenza inequivocabile di una funzione del VOR unilateralmente
ridotta.
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D) Nessuna storia di segni acuti simultanei indicativi di alterazione
del SNC, vale a dire nessun segno oculomotore centrale o segni
vestibolari centrali, e nessun segno audiologico o otologico acuto.
- E) Non meglio spiegabile da un'altra patologia.
Questa categoria consente una diagnosi in quei pazienti affetti da DVA con
una storia di SVrA che vengono esaminati ben oltre la fase acuta. [Strupp
2022].